La Gelbison delude i tifosi al Morra di Vallo della Lucania

| di
La Gelbison delude i tifosi al Morra di Vallo della Lucania

Finisce con un pari a reti inviolate la sfida tra la Gelbison e il Real Metapontino. Il risultato a occhiali soddisfa gli ospiti che tornano a casa con un punto prezioso mentre lascia l’amaro in bocca ai cilentani scesi in campo con l’obiettivo di raccogliere l’intera posta in palio contro una diretta avversaria nella lotta per non retrocedere.
La gara del “Morra” è stata a dir poco deludente, a tratti addirittura inguardabile, ed è stata disputata al cospetto di tribune semi vuote a causa delle pessime condizioni atmosferiche. In definitiva è stata la classica occasione in cui chi è rimasto a casa ha avuto ragione.
Da segnalare in cronaca una buona occasione per la Gelbison con Tedesco che nei minuti finali del primo tempo lascia partire un bel tiro da fuori area deviato in angolo. A 5 minuti dal termine della gara  occasione per il Real Metapontino con Di Sanzo che scheggia la traversa su calcio di punizione.
Negli spogliatoi da segnalare le pesanti dichiarazioni del presidente rossoblu Noce: “Sono molto deluso e arrabbiato, ho visto in campo una squadra svogliata e senza anima. Noi come società abbiamo fatto tanto e continueremo a farlo, ora bisogna capire chi è degno di indossare questa casacca e vuole sposare la causa rossoblù. Non è possibile dopo due sconfitte giocare in questo modo, avevamo bisogno dei tre punti e alla fine ne abbiamo ottenuto uno che cambia di poco la classifica. In settimana ci riuniremo per vedere il da farsi non è escluso che molti giocatori andranno via”.
 Mister Erra dopo aver ascoltato lo sfogo del presidente Noce ha così commentato «Il presidente ha ragione a pretendere di più ed essere arrabbiato sicuramente in settimana ci incontreremo per vedere il da farsi». Continua Erra «Tornando alla gara abbiamo incontrato una buona squadra che non merita a mio avviso la posizione che ha in classifica, certo avevamo bisogno dei tre punti e non li abbiamo ottenuti, ora bisogna rimboccarsi le maniche e pensare alle prossime gare».

Consigliati per te

©Riproduzione riservata