Un premio per riscoprire lo statista lucano Francesco Saverio Nitti, ecco il bando | VIDEO

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Un premio per riscoprire lo statista lucano Francesco Saverio Nitti, ecco il bando | VIDEO

«Un personaggio straordinario della storia del nostro Paese e del Mezzogiorno, ingiustamente dimenticato. Ecco perché l’università Suor Orsola Benincasa ha creato una piattaforma scientifica, istituendo un premio per valorizzare la figura di Francesco Saverio Nitti», così Fabrizio Manuel Sirignano, professore di Pedagogia Generale e Sociale all’università Suor Orsola Benincasa, ha spiegato i motivi che li hanno spinti alla prima edizione del Premio internazionale Francesco Saverio Nitti per il Mediterraneo.

Un Premio nato per riscoprire l’attualità dell’opera dello statista lucano, esempio straordinario di cultura ed etica civile che scelse Acquafredda di Maratea per il suo esilio, «lanciando un messaggio alla Nazione di opposizione nei confronti di un regime che stava violendando le istituzioni liberali del ostro paese, con un messaggio di antifascismo, libertà ed etica sociale», spiega il prof Sirignano. Ed è Acquafredda anche la location scelta per il Premio.

Il premio è stato creato dall’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e l’associazione Scuola & Vita di Acquafredda di Maratea  in sinergia con il Comune di Maratea, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, l’associazione Italiana di Sociologia (sezione di Sociologia del Diritto), la Società Italiana di Pedagogia, il Centro Italiano per la Ricerca Storico-Educativa, la Società Napoletana di Storia Patria, l’Universidad Pablo de Olavide de Sevilla, l’Universidad de Malaga, la Democritus University of Thrace, l’Universidade do Algarve , l’Iis “Francesco Saverio Nitti” di Napoli, il Circolo Culturale “Santavenere” di Maratea ed il Centro Culturale Josè Mario Cernicchiaro di Maratea.  

Il premio è articolato in quattro sezioni. La prima sezione è riservata agli autori di un lavoro editoriale sui temi di interesse per il Mediterraneo, afferente all’area della storia e della letteratura. La seconda sezione è riservata agli autori di un lavoro editoriale sui temi di interesse per il Mediterraneo, afferente all’area della pedagogia, della storia della pedagogia e della filosofia. La terza sezione è riservata agli autori di un lavoro editoriale sui temi di interesse per il Mediterraneo, afferente all’area della sociologia e della ricerca sociale. Mentre la quarta sezione è riservata a quanti si sono impegnati a tutti i livelli nelle Istituzioni locali, nazionali ed europee per il Mezzogiorno d’Italia. Nel comitato scientifico internazionale è presente anche Franco Maldonato, avvocato e assessore alla Cultura del Comune di San Giovanni a Piro, autore del libro Teste Mozze. 

Il bando, con scadenza 10 giugno, è disponibile al link http://www.unisob.na.it/news/news.htm?vr=1&id=15525

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