Caso Luigi Curto, Leoluca Orlando risponde: “Chiederemo spiegazioni al presidente Caldoro”

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Caso Luigi Curto, Leoluca Orlando risponde: “Chiederemo spiegazioni al presidente Caldoro”

Leoluca Orlando, presidente della Commissione d’inchiesta sugli errori in campo sanitario risponde alla lettera – appello di Tommaso pellegrino sindaco di Sassano.

”Chiederemo al presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, commissario ad acta per la Sanità, una relazione sul funzionamento della rete territoriale di emergenza-urgenza del 118 nel salernitano e su eventuali responsabilita’ personali o disfunzioni organizzative che potrebbero influire o aver influito su un suo depotenziamento – dichiara Leoluca Orlando.

“La rete del 118 – continua – proprio in quanto in grado di salvare la vita, deve poter garantire, in modo omogeneo sul territorio, un servizio veloce e affidabile”.

”La Commissione d’inchiesta che presiedo – conclude Orlando – intende acquisire dalla Regione Campania ogni dato utile a conoscere lo svolgimento dei fatti, sia in merito alle eventuali criticità organizzative riscontrate, che in ordine ad iniziative amministrative, sanzionatorie e/o cautelari assunte a fronte di eventuali responsabilità individuali”.

La necessità dell’inchiesta. L’intervento di leoluca Orlando giunge all’indomani delle richiesta da parte del sindaco di Sassano di una commisione d’inchiesta finalizzata a far luce sul grave episodio di malasanità verificatosi nell’ospedale Luigi curto di Polla.

Il fatto. Il 26 gennaio D.G, 19enne di Sassano arriva al pronto soccorso di Polla in gravi condizioni, i sanitari diagnosticano un grave trauma cranico – facciale con fratture multiple dello zigomo e del setto nasale.

Data la gravità i medici predispongono un immediato trasferimento in una sede ospedaliera specializzata allertando il 118.

Dopo circa 3 ora d’attesa e numerose sollecitazioni dei sanitari, nessuna risposta; a questo punto i familiari del giovane si vedono costretti a trasferirlo, a proprie spese, in ambulanza privata al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli dove tuttora è ricoverato.

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