Pica, si recupera economia dalle Province a favore delle Comunità Montane

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Pica, si recupera economia dalle Province a favore delle Comunità Montane

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il 16 febbraio 2011  durante la discussione sul tema del Bilancio della Regione Campania, nonostante furono presentati 24 Emendamenti dal consigliere del Partito democratico, Donato Pica, non si ottenne nessuna parvenza di ascolto da parte del presidente Caldoro e della sua maggioranza. Fra questi emendamenti alcuni erano pertinenti ad una richiesta di riequilibrio di risorse e di interventi in settori di prioritaria importanza quali i trasporti, i servizi sociali, le comunità montane, il lavoro.

In particolare, da allora fino ad oggi, molti sono stati gli interventi di Pica a favore  degli operai idraulico forestali, presenziando incontri con i sindacati di categoria, o inoltrando formali richieste di delucidazioni sull’argomento. Con la Flai Cgil, per esempio, tempo addietro l’onorevole Donato Pica, a Marina di Camerota, trattò l’argomento  dell’avvenire di circa 400 operai forestali della Comunità Montana Lambro e Mingardo con attenzione e analisi precisa. Una sensibilità sorta in relazione agli stanziamenti disposti largamente insufficienti per sopperire alle reali esigenze del comparto.

Nei suoi interventi il consigliere Pica rimarca il suo impegno e quello del gruppo politico che rappresenta a livello istituzionale come presidente della IV Commissione speciale del Consiglio regionale, come osservava tempo fa: “Il gruppo Pd proseguirà nella sua azione a difesa della montagna e delle aree interne , saremo al fianco dei piccoli Comuni per far valere le giuste rivendicazioni di mantenimento dei livelli occupazionali e per ribadire la priorità assoluta dei temi riguardanti il rischio ambientale ed il dissesto idrogeologico, trattandosi di funzioni utilmente espletabili proprio tramite le comunità montane”.
Il lavoro di attenzione, svolto da Pica è continuato fino a sfociare,  lo scorso 11 maggio, ad  una formale richiesta di delucidazioni, inoltrata all’indirizzo del presidente della Giunta Stefano Caldoro e dell’assessore all’agricoltura Vito Amendolara, in merito alla necessità di recuperare le risorse assegnate negli anni alle Province campane e non spese.

Nella nota Pica evidenziava la necessità di trasferire tali rinvenienze economiche al settore agricoltura e forestazione per superare la vertenza forestali in Campania, a favore quindi delle Comunità Montane. E Amendolara, attraverso una nota all’indirizzo di Pica, risponde che lo stesso Assessorato ha provveduto a richiedere la restituzione delle economie in questione alle Province interessate. Inoltre nella nota si sottolinea che l’argomento è stato, peraltro, affrontato dallo stesso Amendolara nel corso di riunioni tenute con gli assessori provinciali al ramo, ottenendo dagli stessi assicurazioni sulla conclusione del procedimento. Contestualmente Amendolara ha informato che la procedura di recupero delle somme accreditate alle Province ha avuto avvio e che la riconciliazione contabile delle partite debitorie è ancora in corso di definizione.

A tutt’oggi le Province di Avellino e Benevento hanno già riaccreditato alla Regione quota parte delle somme trasferite. “Colgo con piacere la solerzia con la quale l’assessore Amendolare ha dato corso alle mie richieste – dichiara Pica – attendiamo dunque che anche le altre province provvedano a restituire le somme e che le stesse vengano al piu presto destinate alla risoluzione della vertenza idraulico-forestali”.

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