Provincia di Salerno, dalla Regione 14 milioni per interventi contro dissesto idrogeologico: nell’elenco Cicerale, Stio Cilento e Sapri

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Provincia di Salerno, dalla Regione 14 milioni per interventi contro dissesto idrogeologico: nell’elenco Cicerale, Stio Cilento e Sapri

L’assessore alla Protezione civile e alla Difesa del Suolo della Regione Campania, Edoardo Cosenza, commissario per il dissesto idrogeologico in provincia di Salerno, ha autorizzato interventi per 14 milioni di euro.

«Nel piano vengono individuati – ha spiegato l’assessore Cosenza – dieci interventi fondamentali per la mitigazione del rischio idrogeologico ed idraulico. In particolare, grazie al cofinanziamento, con 5 milioni di euro, del dragaggio e della sistemazione idraulica del tratto terminale del fiume Sarno nel comune di Scafati, sara’ possibile far partire al piu’ presto le gare per l’attuazione dei lavori che ridurranno il rischio di inondazioni, ad integrazione delle opere gia’ appaltate dal commissario per il Fiume Sarno per 39 milioni di euro. Nell’elenco, sono previsti anche interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico di una scuola e di alcuni fabbricati nel comune di Cicerale, della frazione di Ostigliano nel comune di Perito, della frazione Gorga nel comune di Stio Cilento e dei valloni Santa Domenica, Ischitello e Scarpilla a monte del centro abitato di Sapri».

«Grande importanza – ha aggiunto Cosenza – viene data alla messa in sicurezza della viabilita’. Si interviene sia sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, tra il km 57 e il km 59 nel comune di Sicignano degli Alburni, dove si erano verificati fenomeni di caduta massi che avevano interessato la sede stradale, con la realizzazione di una apposita barriera paramassi, sia sulla strada provinciale 342 per la mitigazione del rischio crolli in corrispondenza del costone nel comune di Sacco; per tale intervento sono stanziati ben 4,1 milioni di euro, che consentiranno la riapertura della importante arteria stradale degli Alburni con la realizzazione di una galleria paramassi».

«Previsti pure ulteriori interventi – conclude – di somma urgenza per il ripristino degli argini destro e sinistro dell’alveo Comune Nocerino, nei territori di San Marzano e Nocera Inferiore e quelli per la rimozione dei detriti che si sono depositati nel letto del fiume Tanagro, a monte del Ponte Romano nel centro abitato del comune di Polla».

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