Genio Civile: ancora a rischio chiusura gli uffici di Vallo e Padula

A quanto pare è ancora a rischio chiusura l’ufficio del Genio Civile di Vallo della Lucania e Padula e ancora disagi per i cittadini di Cilento e Valdiano che sono costretti a recarsi a Salerno per consulenze su rischio sismico e per espletare pratiche relative all’analisi di progetti, ciò avviene nonostante le rassicurazioni di Edoardo Cosenza che paventava uno stop alla procedura.

“E’ paradossale – dichiara Donato Pica –  che la Giunta Regionale ipotizzi una soluzione di questo genere, trattandosi di due uffici che non solo incidono minimamente sulla spesa corrente ma che riescono a rispondere in maniera soddisfacente e rapida alle esigenze dell’utenza.

E’ quanto meno strano predicare da un lato il decentramento amministrativo e dall’altro continuare ad accentrare le funzioni in ogni settore come peraltro dimostra il contenuto delle leggi e delle disposizioni volute dalla maggioranza regionale.

Occorre invece un programma chiaro e rigoroso – conclude Pica – che vada ad individuare gli sprechi veri senza penalizzare ulteriormente le aree interne e le autonomie locali già di per se trascurate e mortificate”.

L’Ufficio del Genio Civile venne inaugurato nel 2007 e riguarda 60 Comuni cilentani e 24 valdianesi, da giugno, però, chiunque voglia espletare una pratica è costretto a recarsi a Salerno fatto che comporta un notevole spreco di tempo e danaro.

Sulla questione si è epresso anche Luigi Cobellis: “In questo momento di crisi – dichiara Cobellis – in cui le nostre aree interne soffrono per una storica carenza di attenzione, togliere pezzi di amministrazione sarebbe sbagliato e diseconomico”.

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