Ispettorato del lavoro, blitz dei carabinieri da nord a sud del Cilento: 28 i lavoratori in nero

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Ispettorato del lavoro, blitz dei carabinieri da nord a sud del Cilento: 28 i lavoratori in nero

Si è trattato di controlli improvvisi, quelli effettuati dai carabinieri del locale Nucleo ispettorato del lavoro, facente capo all’Ispettorato territoriale del lavoro di Salerno, che hanno dato esecuzione ad un’attività ispettiva disposta a livello nazionale e finalizzata al controllo delle aziende operanti nel settore ittico e relativa filiera produttiva. Il blitz dei carabinieri svolto anche in collaborazione con i carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità di Salerno, denunciando in stato di libertà due titolari di aziende che operano nel settore alimentare, ritenute responsabili di aver installato e messo in uso un sistema di videosorveglianza da cui derivava un controllo a distanza dei lavoratori, senza la prevista autorizzazione del competente Ispettorato territoriale del Lavoro. Nel corso delle operazioni, sono state sottoposte a controllo 22 aziende addette alla vendita di prodotti ittici e derivati all’ingrosso e al dettaglio, nei comuni di Salerno, Agropoli, Capaccio, Battipaglia, Eboli, Sapri, Santa Marina, Marina di Camerota, Castelnuovo Cilento e Ascea. Contestati dai militari l’impiego di 17 lavoratori ‘in nero’ e undici collaboratori familiari non in regola su un totale di 58 lavoratori controllati. Il totale è di 105.682 euro di sanzioni amministrative e 3.098 euro di violazioni penali. 

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