Dall’ospedale di Polla a quello di Oliveto Citra per sterilizzare i ferri, disagi nei reparti e caos sulla nomina del direttore

Aristide Tortora è il nuovo direttore sanitario dell’ospedale ‘Luigi Curto’ di Polla. Tortora sostituisce Nunzio Antonio Babino fino al primo luglio di quest’anno quando Babino lascerà per raggiunti limiti di età. Antonio Squillante, direttore dell’Asl Salerno, ha presentato il nuovo direttore martedì pomeriggio in un incontro dove era anche presente il sindaco di Polla, Rocco Giuliano, e Sergio Annunziata, presidente della consulta sindaci Asl. Ma il cambio di rotta non è piaciuto al consigliere regionale del Pd Donato Pica. «Tanto rumore per nulla – commenta l’uomo della giunta Caldoro – Sarebbe il caso di titolare così la nomina del nuovo direttore sanitario all’ospedale di Polla». «Si tratta infatti di una sorta di supplenza, molto limitata nel tempo, in attesa di un annunciato avviso pubblico. Insomma – continua Pica – l’ospedale di Polla era e rimane in una condizione di precarietà per non parlare, nel pieno rispetto della professionalità del designato, della sua nota appartenenza politica. Abbiamo avuto conferma della marginalità di Polla nei programmi dell’Asl di Salerno – rivela ancora – che continua a non indicare soluzioni per la paurosa carenza di personale medico e rimanda a tempi biblici la riattivazione della attrezzature ferme. L’ultimo caso – conclude Pica – è rappresentato dal malfunzionamento delle autoclavi della sala operatoria, con la conseguenza di dover trasportare ad Oliveto Citra i ferri chirurgici per la sterilizzazione».

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