Piaggine: 2 dispersi sul monte Cervati ritrovati dai forestali

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Piaggine: 2 dispersi sul monte Cervati ritrovati dai forestali

Ieri sera due persone disperse sul monte Cervati sono stati tratti in salvo dal personale della stazione forestale di Piaggine. A dare l’allarme un cittadino che ha chiamato il comando forestale avvisando il personale di aver udito delle voci di alcune persone in difficoltà provenienti dalla fitta boscaglia in una vasta area in località Tamponi in agro di Piaggine.

I forestali, comunicata la segnalazione alla Centrale Operativa 1515 Napoli, si sono portati nella zona segnalata posta a 1400 m. s.l.m. sul versante Ovest del massiccio del Monte Cervati dove con l’ausilio di due volontari sono iniziate le operazioni di ricerca.

I due malcapitati sono stati ritrovati e portati in salvo, con non poche difficoltà, intorno alle ore 21.00, tramite segnali vocali.

Entrambi i dispersi rispettivamente di anni 55 e 49 hanno smarrito la strada durante un escursione sul massiccio del monte Cervati con partenza dal versante Monte San Giacomo. Hanno perso l’orientamento ed il calar della notte aveva complicato il rientro verso l’autovettura parcheggiata in località Valle Scura. I due erano impossibilitati anche ad effettuare qualsiasi richiesta di soccorso poiché non avevano telefonini.

I forestali si sono accertati delle buone condizioni di salute dei due e sono stati portati presso la Stazione forestale, dove dopo essersi riscaldati e rifocillati sono stati accompagnati in località Valle Scura del comune di Monte San Giacomo a recuperare l’automobile.

Il Corpo Forestale dello Stato ricorda di consultare, prima di qualsiasi escursione in montagna, il bollettino Meteomont giornaliero sul sito di previsione meteo www.Meteomont.org che indica gli eventi metereologici che si verificano nell’arco delle 24 ore, il sito fornisce dati in tempo reale sulle condizioni meteo in atto, di chiamare il numero gratuito 1515 di emergenza ambientale del Corpo Forestale dello Stato per richiedere e comunicare ogni forma di emergenza e di soccorso.

Inoltre, di non intraprendere escursioni in montagna da soli e in ogni caso di comunicare a persone di fiducia l’itinerario che si prevede di percorrere, di astenersi dal percorrere sentieri poco conosciuti e di non sopravvalutare le proprie capacità nel superare percorsi difficoltosi pieni di insidie, in ogni caso si raccomanda l’utilizzo di equipaggiamenti adeguati alla montagna.

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