Vallo della Lucania: La Gelbison rialza la testa e batte meritatamente la capolista Messina

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Vallo della Lucania: La Gelbison rialza la testa e batte meritatamente la capolista Messina

La Gelbison si riscatta immediatamente dopo la sconfitta di Licata e al “Morra” di Vallo della Lucania batte meritatamente la capolista Messina al termine di una partita tutto coraggio e sacrificio. I ragazzi di mister Erra non si sono fatti intimorire dalla più blasonata squadra siciliana dando una volta di più prova della bontà di un organico che ormai non è più una sorpresa ma una splendida realtà.
La gara ha un suo fascino particolare. Il Messina fino a pochi anni fa combatteva in serie A con Inter, Juventus, Milan, Napoli e ancora oggi si presenta in campo con calciatori  che hanno calcato i campi delle serie maggiori (Corona, Leon, Ignoffo, Croce ecc.).
La partita è terminata  2 a 0 per la Gelbison al termine di una gara in cui i padroni di casa hanno messo in campo maggiore determinazione e maggiore convinzione dell’avversario nonostante l’assenza pesante per infortunio del bomber Galantucci. 
Il risultato è stato sbloccato al 20° del primo tempo con un euro-gol di Grimaudo bravissimo a mettere in rete con una splendida semi-rovesciata dopo un appoggio di Senè. Ci si aspetta la reazione del Messina e invece è la Gelbison ad andare vicina al raddoppio con Senè e con il giovane Di Filippo ma in entrambi i casi è mancata la freddezza davanti al portiere ospite. Nella ripresa si vede finalmente il bomber dei siciliani Corona che dopo una bella triangolazione tira a botta sicura ma Spicuzza riesce a parare. Al 32° l’occasione più ghiotta per gli ospiti. Il nuovo entrato Croce dopo un’azione in velocità supera il portiere della Gelbison Spicuzza e mette una splendida palla al centro dove  Ferreira con la porta sguarnita svirgola clamorosamente mancando il più facile dei gol. Come sempre accade in questi casi “gol sbagliato gol subito”. Infatti capovolgimento di fronte palla di Viceconte per Senè tiro secco in diagonale e palla in gol: 2 a 0. 
La vittoria odierna oltre ad avere un suo prestigio, vista la caratura degli avversari, ha confermato che la squadra di Vallo della Lucania sarà protagonista assoluta della stagione. I ragazzi del presidente Piccininno giornata dopo giornata stanno meritando il rispetto e le attenzioni di un campionato dove  venivano considerati comprimari se non autentici intrusi. Ma come diceva il grande Eduardo “gli esami non finiscono mai” e dopo aver scalzato il Messina dalla testa della classifica la Gelbison si prepara ad affrontare domenica prossima in trasferta la nuova capolista del campionato un’altra nobile decaduta: Il Cosenza.
Tabellino

Gelbison-Acr Messina 2 a 0.
Gelbison:Spicuzza, Melcarne, Mustone, Manzillo, Pascuccio, Manzo,  Di Filippo ( al 59″ Torraca), Pecora, Sene ( al 84″ De Cesare), Abagnale (al 49 ” Viceconte), Grimaudo.  All.Erra A disposizione Nappi, Manganelli, Santonicola, Magliocca.                              
Acr Messina:Cuda, Caiazzo, Di Stefano, Bucalo, Cucinotta (al 71 ” Leon ), Ignoffo, Parachi (al 71″ Caldore) Maiorano, Corona (al 79″ Croce),  Coccuzza, Ferreira. All.Catalano.  A disposizione Mangini, Leo Cicatiello, Comegna.
Arbitro Bertani di Pisa                                                                                                                                                                                                                                                                                Assistenti Trovatelli di Prato,Zanella di Latina.
Reti al 20 pt Grimaudo al 80 st Sene.
Note: spett.1000 di  cui 150 da Messina,ammoniti Manzo, Sene,Grimaudo (G) Bucolo,Maiorano (M),angoli 9 a 4 per la Gelbison.

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