Gelbison corsara in terra pugliese, doppietta di Varriale

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Gelbison corsara in terra pugliese, doppietta di Varriale

La Gelbison non molla la presa e, seppur priva di adeguate motivazioni sul finire del campionato, ottiene una vittoria non banale sul campo del Grottaglie, ultimo della graduatoria e costretto ad abbandonare la serie D dopo ben 14 anni di militanza. Si conferma a buoni livelli quindi la squadra di Logarzo, dopo la bella vittoria ottenuta in casa contro la Sarnese (3-1), dimostrando di non essere ancora una compagine in vacanza ed onorando il campionato fino alla fine.

Primo tempo. Grottaglie in campo con il 4-3-3 al quale i rossoblu rispondono praticamente a specchio, con Passaro e Grimaudo a sostenere Varriale in avanti. Per sperare nella salvezza, la compagine pugliese dovrebbe ottenere 3 punti e confidare in passi falsi delle dirette avversarie, ma come vedremo succederà il contrario. Si inizia con ritmi molto blandi. A interrompere la monotonia del tatticismo esasperato che stava per attanagliare la partita, arriva la rete di Varriale al 25 esimo minuto. Tiro dal limite di destro per la punta della Gelbison, che si insacca con una traiettoria beffarda. Nell’occasione non privo di colpe l’estremo difensore Laghezza. Dopo il vantaggio degli ospiti, il Grottaglie tenta una sterile reazione con Salvi, ma il suo tiro non sortisce gli effetti sperati. Poco dopo ancora Salvi cerca il goal del pareggio con un tiro a giro che però viene bloccato da Peschechera. Si torna negli spogliatoi con il punteggio di 1-0 per i campani, meglio messi in campo e più forti degli avversari.

Secondo tempo. Si attende una reazione dei padroni di casa, che però non arriva. A complicare le cose, al decimo minuto De Luca viene espulso per doppia ammonizione. La Gelbison coglie l’attimo e pochi istanti dopo il cartellino rosso casalingo, realizza il goal del definitivo 2-0: Grimaudo mette dentro per il bomber Varriale che mantiene la freddezza necessaria per infilare di piatto. Gelbison in pieno controllo. Qualche minuto dopo, su azione di corner, gli uomini di mister Pizzonia si rendono pericolosi. Grande sforbiciata di Bongermino, ma la palla termina a lato di pochissimo. Nel finale escono alla distanza i rosso blu con una serie di occasioni ghiotte per arrotondare ancora di più il punteggio. Si inizia con Passaro che crossa per Varriale. La punta rossoblu colpisce male il pallone, appostato al centro dell’area, e pesca involontariamente Grimaudo che tenta la sforbiciata. Palla a lato. Poco dopo ancora Grimaudo si rende pericoloso con un’azione estremamente interessante: l’attaccante punta e supera Bruno, ma sulla sua strada trova un attento Laghezza, che si riscatta parzialmente dell’errore sul primo goal e mette in angolo. Ultima chance per la Gelbison è il tiro di Santonicola che prende l’incrocio dei pali. C’è tempo anche per i padroni di casa di imbastire l’occasione dell’1-2, ma Danese sbaglia abbastanza clamorosamente. Lo stesso difensore verrà espulso, come il mister Pizzonia, al 49′.

Finisce così 2-0 per la Gelbison. Il risultato condanna, come detto, il Grottaglie, che dopo 22 sconfitte in 33 match giocati, e ben 11 baffetti rossi nelle ultime 11 partite, retrocede di categoria. Gelbison tranquilla al settimo posto, conscia che con qualche attenzione in più nel corso della stagione corrente, si poteva ambire a qualcosa in più (leggi playoff).

Grottaglie – Gelbison 0-2 

Marcatore: 25′ pt, 11′ st Varriale
Grottaglie: Laghezza; De Pasquale, Bruno (36’st Andrisano), Danese, Pisano; Lenti, De Luca, De Roma (13’st Gnoni); Facecchia, Salvi, Bongermino (20’st Trani), A disposizione: Anastasia, Aurelio, Franco, Nettis, Montenegro, Miccoli. Coach: Pizzonia
Gelbison: Peschechera; Gala, Criscuolo, Cacace, Consiglio; Iorio, (33’st Rocco), Tricarico (27’st Bovi), Santonicola; Passaro, Varriale, Grimaudo (27’st Tulimieri). A disposizione: Spicuzza, Marchesano, Monzo, Marmoro, Maiese, Torraca. Coach: Logarzo
Arbitro: Mastrogiuseppe di Sulmona
Espulsi: Al 10′ st De Luca, al 49′ st Danese per somma di ammonizioni. Allontanato al 49′ st Pizzonia per proteste. 
Ammoniti: Lenti, De Pasquale, Iorio, Criscuolo,

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