Pisciotta: l’assessore Miano a Rodio per parlare di agricoltura e Parco con “Viva Pisciotta Nuova”

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Pisciotta: l’assessore Miano a Rodio per parlare di agricoltura e Parco con “Viva Pisciotta Nuova”

Domenica 4 marzo presso la frazione Rodio del comune di Pisciotta si è tenuto l’incontro dibattito “Demanio forestale, agricoltura e valorizzazione prodotti tipici locali. L’incontro organizzato dalla lista di Nanni Marsicano “Viva Pisciotta Nuova” ha visto il coinvolgimento dell’assessore all’agricoltura della provincia di Salerno Mario Miano. Ad intervenire, oltre all’assessore, quelli che saranno i candidati di “Viva Pisciotta Nuova”: Aniello Lamanna, Pietro Manzione, Emilio Pirfo e il candidato a sindaco della lista Nanni Marsicano. Il tema affrontato ha permesso di accendere i riflettori su quelle che, per la lista di Marsicano, sono i problemi scaturiti dalla nascita del parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Il parco è il tema caro a Pietro Manzione, il quale dopo la rottura con il Ramoscello aveva lanciato il referendum per far fuoriuscire Pisciotta o parte del comune dai confini del Parco. Per Viva Pisciotta Nuova la costituzione del pnCVDA ha cambiato le abitudini dei cittadini pisciottani poiché non possono più costruire edifici se non in pochi posti e dopo una trafila burocratica. In merito a ciò si è discusso di quello che dovrà essere il piano urbanistico comunale nel quale si deve inserire una zona artigianale nella frazione Rodio, dove non sono state previste né zone industriali e né zone artigianali.

L’obiettivo di “Viva Pisciotta nuova” è quello di porre al di fuori del Parco alcune aree del comune di Pisciotta. Questo risolverebbe il problema di molti cacciatori del comune i quali non possono più cacciare come una volta e devono spostarsi. A pagare le limitazioni del parco anche i coltivatori in merito al problema dei cinghiali, i quali causano danni alle coltivazioni. In merito alla possibilità di farsi risarcire denunciando l’accaduto Marsicano ha obiettato: “I contadini non vogliono stare in un aula di tribunale, ma in campagna”.

A riportare tutti con i piedi per terra l’assessore all’agricoltura Miano, il quale ha fatto presente come sia complicato modificare i limiti del Parco poiché implicherebbe l’intervento del Governo nazionale. Molto più auspicabile, invece, far diventare quello che molti ritengono una iattura un’opportunità, ovvero sfruttare quello che il Parco ha da offrire.

Durante la serata si è discusso anche delle eccellenze del luogo, soprattutto dell’olio d’oliva, e di come si possa valorizzarlo. L’assessore Miano ha invitato i contadini del luogo ad unirsi per creare un prodotto d’eccellenza e farlo conoscere nelle aree a maggior densità, quali possono essere Salerno e l’Agro Nocerino Sarnese. 

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