Amianto nel Cilento: a Camerota lastre fra gli alberi di pino, sulla Mingardina accantonato al lato della carreggiata

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Amianto nel Cilento: a Camerota lastre fra gli alberi di pino, sulla Mingardina accantonato al lato della carreggiata

Un materiale così dannoso per l’uomo viene spesso abbandonato da irresponsabili nei posti più disparati del Cilento. Ieri questa testata ha pubblicato alcune fotografie che ritraevano una discarica abusiva scoperta da un lettore lungo una stradina che parte dalla Palombara e si collega direttamente con il letto del fiume Mingardo. Fra i tanti generi di rifiuti anche lì era presente dell’amianto.

Questo matieriale cancerogeno è vietato in Italia dal 1994. Molti privati hanno contattato ditte specializzate per la rimozione di lastre e tubature. Molti altri, forse per motivi economici, hanno pensato di risolvere il problema da soli. Queste persone eliminano l’amianto dalle proprie abitazioni, lo caricano su dei comuni camioncini utilizzati molto spesso nell’edilizia e lo scaricano in località isolate durante le ore notturne. La presenza di alcune lastre di amianto a Camerota è stata segnalata a questa redazione da un cittadino della frazione Marina. I pannelli di eternit, semi nascosti da altri rifiuti, sono stati abbandonati alle porte dell’area ecologica in zona Marco. Lì, fra diversi pini marittimi, c’è un cumulo di sacchetti di immondizia non indifferente misto appunto ad eternit. Amianto in altre forme è stato fotografato anche in un’una delle aree di sosta che si trovano lungo la Mingardina, la strada provinciale che collega le uscite superstradali con le località turistiche di Palinuro e Marina di Camerota. In quel punto ci sono tubature di plastica ricoperte da amianto e lastre del medesimo tipo di quelle trovate a Camerota. Guardando le foto il quadro della situazione si chiarisce ancora di più.

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