Saviano ricorda Vassallo: «Quando penso alla politica come arte di difendere la bellezza, penso a lui»

| di
Saviano ricorda Vassallo: «Quando penso alla politica come arte di difendere la bellezza, penso a lui»

«Tre anni fa veniva ucciso Angelo Vassallo, sindaco di Pollica. Aveva cercato di difendere la sua terra da narcotraffico e corruzione. Quando penso alla politica come arte di difendere la bellezza, penso a lui». Scrive così lo scrittore napoletano Roberto Saviano sulla sua pagina Facebook, a tre anni dall’omicidio del Sindaco Pescatore. La sua morte resta ancora avvolta da un alone di mistero. Come chi, perché e per conto di chi le domande che non conoscono una risposta. Anche sul fronte delle indagini resta il giallo. Tre anni di duro lavoro svolto dalla direzione distrettuale antimafia di Salerno non hanno ancora portato a galla il colpevole. Eppure le piste battute dagli inquirenti sono tante: dal traffico di droga alla cementificazione di un’area tra le più belle e incontaminate della provincia di Salerno, fino agli interessi dei clan camorristici.

Intanto, la sua Pollica lo ricorda con eventi e iniziative. Il primo appuntamento è per giovedì alle 19.00 nella chiesa di Acciaroli, dove si svolgerà una funzione religiosa e sarà deposta in mare una targa dell’artista Antonio della Gaggia. Alle 21.00, nella piazza di Pollica, in tanti leggeranno brani di testi liberamente scelti, tra gli altri l’artista Alessandro Bergonzoni, il sindaco di Bologna Virginio Merola, il sindaco di Bari Michele Emiliano. La manifestazione si terrà in contemporanea ad altri eventi dedicati ad Angelo Vassallo in diversi luoghi in Italia, tra i quali anche alla festa provinciale de l’unita’ di Bologna che intende ricordare «uno straordinario amministratore». Ma non solo. Angelo Vassallo sarà ricordato anche a Fregene, Casalnuovo di Napoli e tante altre località italiane.

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata