Mingardina, tecnici e rocciatori a lavoro. Pierro:«Strada aperta entro il 15 ottobre» (FOTO)

Sono a lavoro da oltre due settimane i tecnici provinciali e i rocciatori per cercare di mettere in sicurezza la provinciale 562. Oggi 5 ottobre, tre rocciatori hanno lavorato appesi al costone roccioso per far crollare i massi pericolanti coordinati dall’ingegnere Vincenzo Pacella e dai geologi Gerardo Gaeta e Umberto Del Vecchio.

Insieme ai lavori continuano anche i viaggi strazianti per gli studenti diretti a Vallo della Lucania e Sapri. In pullman sono costretti da giorni a percorrere strade tortuose. Gli abitanti di Camerota che prima della chiusura della Mingardina affollavano la stazione di San Severino di Centola per andare a lavoro in treno, oggi sono costretti ad allungare il percorso in auto e raggiungere quindi la stazione di Pisciotta-Palinuro. L’assessore ai Lavori Pubblici, Attilio Pierro, è convinto che questi sono gli ultimi giorni di sacrifici per ragazzi e pendolari:«I lavori di monitoraggio continuano – fa sapere l’assessore provinciale al giornale del Cilento – e i rocciatori stanno sganciando i massi pericolanti dal costone roccioso. I tecnici mi hanno assicurato l’apertura della strada per il 14 ottobre anche se io ho chiesto di velocizzare i lavori per riaprire l’arteria già dal 10. Nulla è sicuro, ma automobilisti e studenti dovranno aspettare solo qualche giorno».

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