Impianto eolico non regolare, scatta il sequestro dei carabinieri: 4 indagati

Nella giornata di ieri, martedì, i carabinieri di Buccino, hanno sequestrato un impianto eolico in località Macchioni nel comune di Contursi Terme. Sono scattati i sigilli per due aerogeneratori. Il tribunale di Salerno ha disposto il sequestro dopo una indagine che ha portato alla visione di un plico abbastanza sostanzioso di documenti. Gli inquirenti hanno rilevato che l’installazione dei due aerogenatori non è stata portata a termine in modo corretto e la successiva verifica dei lavori ha confermato quanto accertato in precedenza. Secondo la procura gli amministratori delle ditte committenti i lavori avevano presentato due differenti progetti ognuno per l’installazione di una singola torre eolica di potenza nominale inferiore a 60 kilowatt, mediante  procedura semplificata quindi, al fine di eludere la prevista autorizzazione unica regionale, trattandosi in realtà di un unico parco eolico la cui potenza complessiva è pari a 120 kw. Dalle indagini è emersa anche la stretta correlazione tra le due ditte committenti dei lavori che hanno infatti stessa sede legale, unica è la ditta esecutrice dei lavori, unico il direttore dei lavori ed unico il tracciato di connessione alla rete elettrica Enel. L’area è stata sottoposta a sequestro. Nel registro degli indagati sono finiti i due imprenditori della zona, il direttore dei lavori e l’amministratore della ditta esecutrice degli stessi.

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