Regionali Campania, pool anticamorra indaga su alcuni candidati di Caldoro e De Luca

Le elezioni Regionali in Campania non sono ancora finite. O, almeno, non sono ancora finite sul fronte investigativo. Il pool anticamorra sarebbe concentrato ad indagare su alcuni esponenti delle liste di Stefano Caldoro e Vincenzo De Luca. Si tratta di persone, tre o forse quattro, che al momento non risultano iscritte nel registro degli indagati. E, inoltre, si tratterebbe di candidati non presenti nella lista degli impresentabili pubblicata due giorni prima delle elezioni da Rosy Bindi, presidente della commissione Antimafia. Bindi è stata poi querelata da De Luca, ma non solo. Pochi ma preoccupanti casi su cui sta lavorando la magistratura per fare piena luce. I casi più gravi – come riporta Repubblica – non sarebbero minimamente citati dalla nota “black list” comunicata da Palazzo San Macuto. A dimostrazione che molti “inidonei” sono, spesso, non solo candidabili ed eleggibili, ma anche non necessariamente già indagati o rinviati a giudizio. Circostanza che, naturalmente, carica la politica di responsabilità che le sono proprie e che dovrebbero essere esercitate a monte, assai più utilmente che a valle.

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