Camerota, estate volge al termine e il 118 va via: raccolte migliaia di firme per la petizione

«E’ impensabile che qui non esiste una postazione attiva del 118 per tutto l’anno. Come dobbiamo fare per firmare?». I turisti sono rimasti basiti, quest’estate, quando hanno preso visione del manifesto che promuoveva la raccolta di firme per cercare di far restare attivo il presidio sanitario per 12 mesi. La convenzione del 118 a Marina di Camerota è prevista fino alla fine di agosto, che da quelle parti combacia più o meno con la fine della stagione turistica. I due mesi la postazione ha registrato oltre 160 interventi. Ora non è più attiva e nei locali in zona porto, non c’è più nemmeno il medico durante il giorno. La situazione non cambia in altri centri del comprensorio. Niente ambulanze anche a Pollica, Pisciotta, Castellabate e Casalvelino. E se a tutti questi disservizi andiamo ad aggiungere la chiusura dell’ospedale di Agropoli, il quadro si fa davvero critico. 

Intanto prosegue la raccolta firme «Vogliamo il 118 a Camerota tutto l’anno». L’associazione «Opera tv» e l’associazione «Tuttinsieme» stanno lavorando fianco a fianco per cercare di smuovere le acque. Tanti turisti e tantissimi residenti si sono recati presso le strutture ricettive, i locali commerciali e i vari gazebo installati in vari zone del paese, per sottoscrivere il documento. L’associazione del presidente Mario Scarpitta ha organizzato, sempre nel corso dell’estate, varie manifestazioni per promuovere la petizione.

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