Capaccio, per un’estate sicura al via servizio di salvataggio sulle spiagge comunali

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Capaccio, per un’estate sicura al via servizio di salvataggio sulle spiagge comunali

Da sabato 7 luglio anche sulle spiagge del comune di Capaccio saranno presenti le postazioni fisse di salvataggio e la costa sarà vigilata anche da addetti a bordo di gommoni ed acquascooter.

La vigilanza è stata affidata alla società Med Service e alla cooperativa Mare Sicuro; saranno sei le postazioni previste lungo il litorale che va da Foce Sele a Linora su altrettante spiagge comunali, con torrette e addetti al salvataggio muniti dell’attrezzatura prevista: tre rispettivamente in località Varolato, Laura e Ponte di Ferro e altre tre tra Torre di Mare e Linora.

Inoltre in località Laura è prevista anche l’installazione di una postazione fissa con corridoio di lancio per i mezzi di soccorso e di una postazione fissa di primo soccorso.

«E’ noto che il mare di Capaccio-Paestum è caratterizzato da correnti che in alcuni giorni possono essere molto insidiose, soprattutto per chi non le conosce. – commenta il sindaco Italo Voza – Per cui la presenza di addetti al salvataggio dotati di tutta l’attrezzatura necessaria anche sulle spiagge comunali è fondamentale, così come è garanzia di maggiore sicurezza la presenza di mezzi di soccorso in mare».

Il Comune inoltre ha emanato un’ordinanza per regolare le attività che si svolgono lungo il litorale.

Oltre alle regole già previste negli anni scorsi, ci saranno alcune novità, soprattutto in funzione della candidatura del Comune di Capaccio-Paestum alla Bandiera Blu per il 2013.

I titolari di strutture balneari dovranno esporre copia della concessione demaniale in corso di validità con il relativo grafico della superficie concessa.

Un’attenzione particolare viene riservata alle persone diversamente abili per le quali i titolari di stabilimenti balneari potranno assicurare l’accesso al mare ed il libero transito, prevedendo percorsi idonei perpendicolari alla battigia, percorsi che uniscano più concessioni o la concessione con la via pubblica.

Laddove sono previsti posti auto, almeno due dovranno essere riservati a persone diversamente abili; dovrà essere assicurato inoltre l’accesso libero ai servizi igienici anche a coloro che non sono clienti della struttura.

I concessionari e gli assistenti ai bagnanti, oltre agli operatori della spiaggia in genere, hanno l’obbligo di segnalare all’autorità marittima competente e alle forze di polizia gli incidenti e le infrazioni alle ordinanze, ai regolamenti e alle leggi emanata dai vari enti verificatesi sul demanio marittimo e negli specchi d’acqua antistanti.

Fermo restando i divieti di portare animali in spiaggia, i titolari di stabilimenti balneari possono individuare nell’ambito delle loro strutture delle aree per l’accoglienza degli animali domestici, con ingresso separato rispetto a quello riservato agli altri utenti.
 
Per quanto riguarda il commercio (somministrazione di alimenti e bevande e vendita di merci al dettaglio, che ovviamente dovranno essere autorizzate, mentre non saranno più tollerati gli ambulanti abusivi) non potrà essere effettuato con mezzi a propulsione meccanica.
L’ordinanza ribadisce, inoltre, regole che dovrebbero essere ormai note, come il divieto di raccogliere i gigli di mare, il rispetto dell’ambiente attraverso specifici comportamenti e divieti (come il divieto di accendere fuochi in spiaggia), il divieto di lasciare in spiaggia ombrelloni e altri oggetti nell’orario non consentito.

L’ordinanza completa è consultabile sul sito del Comune di Capaccio www.comune.capaccio.sa.it.

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