In fuga sull’autostrada a piedi, immigrato colto da malore: era scappato da centro accoglienza

Era ospite in uno dei centri accoglienza del Cilento il giovane immigrato trovato stamattina dagli operai Anas. Un 27enne somalo – si legge sul quotidiano La città di Salerno – è scappato dal centro che lo ospitava per provare a raggiungere le città del nord. Un ennesimo tentativo di fuga finito con un malore. Il ragazzo è stato trovato sulla Salerno – Reggio Calabria al chilometro 49 nel comune di Sicignano degli Alburni. Gli operai Anas che lo hanno soccorso, lo hanno trovato denutrito e indebolito, con una ferita alla mano e senza documenti identificativi. E’ stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Oliveto Citra per essere medicato e curato.

Ieri mattina, martedì, intanto, sono arrivati altri profughi al porto di Salerno. Degli oltre 500 sbarcati al molo Manfredi, 18 sono stati trasferiti in un centro di accoglienza di Orria. Provengono dalle diverse nazioni dell’Africa occidentale e orientale, Ghana, Togo, Nigeria, Gambia, Somalia ed Eritrea. Ci sono soprattutto giovani, tra loro c’era anche una bimba di appena sei mesi e due donne, una delle quali incinta, poi ricoverata all’ospedale di Vallo della Lucania. La giovane, stando a quanto fatto sapere in serata, rischierebbe di perdere il bambino, probabilmente per i troppi sforzi fatti nel corso del tragitto. 

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