Inchiesta «Golden Hands», revocato affidamento degli immobili dei rom al comune di Agropoli
| di Marianna ValloneL’agenzia dei beni confiscati alla criminalità organizzata ha adottato un provvedimento di revoca di affidamento al Comune di Agropoli dei tre appartamenti in possesso ai Marotta. Giuseppe Caruso, il direttore dell’Agenzia Nazionale dei beni confiscati, è il firmatario del provvedimento.
Tutto ciò si innesta sul procedimento penale a carico del sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, e di due suoi funzionari, ai quali è contestata l’omissione di atti e sottrazione di beni sottoposti a confisca con l’aggravante di aver favorito esponenti del crimine organizzato.
Una omissione finalizzata, secondo gli inquirenti, a ottenere maggiore consenso tra la comunità rom di Agropoli. È stata proprio la recente operazione «Golden Hands» dei GICO di Salerno, del novembre scorso, a far emergere tali omissioni del Comune di Agropoli. Intanto il 26 aprile prossimo in Corte di Assise di Salerno si terrà la prossima udienza a porte chiuse del maxi processo Marotta, saranno presenti in aula gli avvocati Giovanni Oricchio, Benedetta Sirignano e Giuseppe Della Monica.
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