Il sindaco di Salerno De Luca: «I comuni del Cilento devono essere immediatamente finanziati»

| di
Il sindaco di Salerno De Luca: «I comuni del Cilento devono essere immediatamente finanziati»

Continua la polemica in merito al ricorso presentato dal sindaco di Salerno Vincenzo De Luca in merito ai 450 progetti per oltre 300 milioni di euro inerenti ai Por Fesr Campania 2007/2013 nei quali ricadono molti comuni del Cilento e Vallo di Diano (I dettagli).

Questa volta a parlare è proprio il primo cittadino del capoluogo: «Non abbiamo alcun contenzioso con gli altri comuni della Campania, il contenzioso è con la Regione: è una vicenda vergognosa, una truffa, un atto di scorrettezza. Se c’è qualcuno che difende tutti i comuni, quello sono io, non è né l’Anci né la Regione Campania. Si sono persi 4 anni senza che la Regione abbia fatto niente per i fondi europei, mentre l’Anci dormiva in piedi».

Secondo De Luca non bisogna guardare la densità del comune ma l’utilità dell’opera: «La nostra posizione è chiara: vanno sostenuti e finanziati i progetti sulla base della loro qualità ed esecutività, la dimensione del comune non conta. Se c’è un progetto necessario ed immediatamente cantierabile per un comune di duemila abitanti, va finanziato subito. Se un progetto presentato da un comune capoluogo, non è di qualità, non è utile e non è immediatamente cantierabile, non deve essere finanziato. Io sono per rispettare tutti i comuni, a prescindere dal numero di abitanti».

Tra tutti i progetti del Cilento sono prioritari secondo De Luca: «Qualche esempio. I progetti esecutivi presentati dai comuni del Cilento, delle due costiere e di tutte le realtà che vivono una drammatica situazione di dissesto idrogeologico; i progetti di valorizzazione culturale e turistica; i progetti di difesa del patrimonio culturale, come nel caso di Pompei: questi devono essere immediatamente finanziati e devono diventare una priorità assoluta».

Clicca qui per leggere il decreto e gli interventi

© 

Twitter @BiagioCafaro

Consigliati per te

©Riproduzione riservata