Festival Segreti d’Autore, protagonista Roberto De Simone

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Festival Segreti d’Autore, protagonista Roberto De Simone

Si era alla fine degli anni Sessanta, in Italia si discuteva di destrutturazione del romanzo, intellettuali riflettevano sul valore della parola applicata alla scena, si facevano strada discutibili esperienze che andavano sotto l’etichetta onnicomprensiva di teatro–immagine, un modernismo indeciso determinava episodi culturali affascinanti o indigeribili equivoci estetici. Ad un tratto, con l’impeto di un fulmine, appare la Nuova Compagnia di Canto Popolare. Colui che la crea si chiama Roberto De Simone: è un pianista di rarissima sensibilità, un antropologo coraggioso e attento, un compositore geniale. Nel 1974 debutta a Spoleto La Gatta Cenerentola, De Simone firma musiche, testo e regia. Lo spettacolo strega Eduardo e Carmelo Bene, affascina persone di tutte le età, incanta spettatori di formazione diversa. De Simone, in un colpo solo, riesce a dimostrare quel che aveva provato Shakespeare: il mondo colto e il mondo popolare non sono separati; la malinconia e il genere buffo non sono così distanti; la poesia e la bestemmia hanno uno stesso cuore. A quell’esperienza fanno seguito altri capolavori: lo Stabat Mater con Irene Papas, il Requiem per Pier Paolo Pasolini, l’Opera dei 116 dedicata a Viviani, Eden teatro.

Il Maestro De Simone avrebbe dovuto essere presente ma un intervento lo costringe in convalescenza. Nel racconto che Ruggero Cappuccio farà dell’opera di De Simone, accompagnato dal suo assistente Mariano Bauduin e dalle immagini dei suoi lavori saranno messe a confronto le relazioni fra tradizione e rinnovamento, si indagherà sulle linee di lavoro di De Simone, si rifletterà sull’interdipendenza tra classicità e innovazione. Che cos’è la modernità? Cosa determina il corto circuito ragionato tra sapienza classica ed espressività contemporanea? Quali crisi e quali infiorescenze avvolgono il mondo della composizione? L’ingresso alle serate è gratuito.

Sessa Cilento/Valle – Palazzo Coppola – 7 agosto ore 21.00 Retro – Prospettiva

 Ruggero Cappuccio scrittore e regista racconta Roberto De Simone compositore, scrittore e regista


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