Ritornano in mare 10 tartarughe. Foto e video della liberazione

| di
Ritornano in mare 10 tartarughe. Foto e video della liberazione

Sono state liberate pronte a ritornare nel loro habitat marino, nella mattinata di ieri 6 ottobre 2014, presso la spiaggia di San Primo nel comune di Pollica la stessa dove pochi giorni fa sono nate 112 tartarughine, nello splendido mare della costiera Cilentana, in un ambiente naturale, 10 esemplari di tartarughe marine della specie Caretta Caretta, accolte e riabilitate dopo essere state ritrovate malconce dal centro di recupero della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli. L’operazione svolta congiuntamente dalla stazione zoologica di Napoli e il corpo forestale dello Stato, ha l’obiettivo di caratterizzare la presenza della tartaruga marina in Campania, utilizzando gli habitat costieri della regione. Due esemplari sono stati dotati di strumenti di telemetria al fine di conoscere l’esatta posizione ed il comportamento degli stessi una volta reintrodotti in mare, importante per monitorare la specie sempre più minacciata d’estinzione. Infatti, la tartaruga caretta caretta è la specie più comune del Mar Mediterraneo, la quale è fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo e ormai al limite dell’estinzione nelle acque territoriali italiane, a causa dell’inquinamento marino e, dalla riduzione degli habitat di nidificazione provocato dal continuo disturbo antropico dovuto al turismo balneare e dagli incidenti causati dalle reti a strascico e dagli altri sistemi di pesca.

La liberazione ha fatto seguito alla tavola rotonda ‘Le tartarughe marine nel Cilento’ che si è tenuta presso il museo vivo del mare di Pioppi. Durante l’incontro, a cui hanno partecipato diversi esponenti di istituzioni e associazioni coinvolte nei progetti di tutela e valorizzazione delle tartarughe marine, è stato presentato anche il progetto di allestimento di una sezione sulle tartarughe marine all’interno del museo vivo del mare e l’intenzione di quest’ultimo di diventare punto di riferimento sul territorio per il primo intervento e l’informazione sul mondo delle tartarughe marine. Ad intervenire durante il dibattito il direttore scientifico del museo del mare di Pioppi Luigi Valiante, il presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo, il responsabile nazionale di Legambiente per le aree protette e la biodiversità Antonio Nicoletti, la responsabile del centro recupero della stazione zoologica Anton Dohrn  Sandra Hochscheid, Antonio Carmine Esposito, referente biodiversità della Regione Campania e il comandante della Capitaneria di Porto di Agropoli, Rosario Florio e Valerio Calabrese direttore generale del museo vivo del Mare. A fare gli onori di casa il sindaco Stefano Pisani.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata