Discarica di Laurito, botta e risposta tra il comitato “Cilento oltre il rifiuto” e il consigliere Fortunato

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Discarica di Laurito, botta e risposta tra il comitato “Cilento oltre il rifiuto” e il consigliere Fortunato

Polemica virtuale e a distanza tra il comitato civico contro la discarica di Laurito “Cilento oltre il rifiuto” e il consigliere regionale, Giovanni Fortunato all’indomani delle parole espresse da Fortunato in merito alla discarica e mandate in onda da 105Tv.

E’ una scelta oculata e attenta […] non si vede dalla costa”, ha dichiarato il consigliere. La replica del comitato non si è fatta attendere: Egregio Consigliere Regionale, Consigliere Provinciale, Dott., Ing., Giovanni Fortunato; il comitato cittadino “Cilento Oltre il Rifiuto”, intende esprimere tutto il suo sdegno e preoccupazione, per le parole da Lei proferite in merito alla discarica di Laurito e riportate dalla testata televisiva 105Tv in data 28/10/2011: “E’ una scelta sana giusta…oculata e attenta, non si vede dalla costa”.

E’ gravissimo che una personalità del suo calibro, già sindaco del comune di Santa Marina, faccia delle dichiarazioni offensive nei confronti di un intero territorio e non solo della comunità di Laurito. Anche se, ovviamente, dubitiamo che Lei si sia reso conto della gravità delle affermazioni.

Sì signor Consigliere, perché è grave che chi dovrebbe rappresentare le istanze del suo territorio, sia in Provincia che in Regione, applichi il solo parametro “ottico” per commentare la giusta installazione di una discarica nel Parco nazionale del Cilento. E’ da irresponsabili dire che “dalla costa non si vede”, vuol dire fare un distinguo tra cittadini, luoghi e turisti di serie A (le “marine”), e cittadini, luoghi e turisti di serie B, i trogloditi montanari.

Caro doppio Consigliere Fortunato, Lei di territorio non ci ha capito proprio nulla, lo ha già dimostrato con le corbellerie della questione Cervati. Ma si sa, Lei in geografia è carente, talmente tanto da confondere il suo bacino naturale di voti, il golfo di Policastro ed il suo entroterra, con la Piana del Sele e con l’Agro-Nocerino-Sarnese. Fortunatamente qui da noi sui monti, di voti ne ha presi pochissimi. Comunque Lei ha ragione, da qualche parte bisognerà pur metterla l’immondizia, noi un’ idea l’avremmo…No, non pensi a volgarità Consigliere, il nostro è un piano studiato e ragionato. Il territorio non merita gente approssimativa come Lei, gente che amministra così come parla…Ed è quanto dire!

E subito sono arrivate anche le prese di posizione dei vari utenti sul gruppo Facebook del comitato: “Non è stato fatto nessun sondaggio geologico”. Lo studio dell’università di Salerno, da noi visionato, fa soltanto un accenno alla presenza di corpi idrici (il fiume Mingardo) e alla presenza di elevata biodiversità. Nessun accenno al rischio idrogeologico, classificato come medio. Ricordo inoltre al consigliere che la gestione dell’impianto non è mista pubblico privato, bensì totalmente privata. 15 milioni di euro. E con soli 107.000 m3 di FOS”.

Di altro tono la reazione del consigliere regionale Fortunato. “La lettera aperta, a me indirizzata, che porta la firma di un pseudo comitato cittadino “Cilento Oltre Il Rifiuto” non fa altro che esternare odio e ingiurie verso la mia persona. E’ facile diffamare la gente e nascondersi dietro il nome di un comitato cittadino. Quanta ipocrisia!

Solitamente alle lettere anonime non rispondo, questa volta però ho deciso di prendere carta e penna e far capire ai cittadini come stanno veramente le cose. Mettiamo subito in chiaro che il Cilento è anche la mia terra. Un territorio stupendo, tutto, dalla costa all’entroterra. Un territorio che deve però trovarsi pronto alle emergenze, che non deve sottovalutare il problema dei rifiuti che potrebbe paralizzare la nostra economia, arrecando gravi danni di immagine a tutto il comprensorio.

La scelta di realizzare una discarica a Laurito non è dipesa certo da me, quando l’ho saputo anche io ho chiesto subito delle spiegazioni. Spiegazioni che sono arrivate tempestivamente e che mi hanno fatto capire perché la scelta sia caduta su Laurito e non su un’altra zona. Alle spalle di questa decisione ci sono mesi di studi tecnici, di sopralluoghi e anche di incontri con amministratori locali. Tutto è stato concordato e studiato nei minimi dettagli per non arrecare danni alle comunità locali, per non deturpare il nostro territorio che, a Laurito come a Palinuro, a Santa Marina e negli altri comuni rappresenta la fonte principale di lavoro.

Tutto verrà realizzato nel rispetto delle comunità locali, tenendo conto delle esigenze di un intero comprensorio, per assicurare ai cittadini del Cilento sicurezza dal punto di vista igienico-sanitario. Il ruolo di noi politici non è sempre facile: a volte, per il bene dei cittadini, è necessario fare anche delle scelte impopolari. In passato chi ha rappresentato il Cilento alla Regione e alla Provincia ha pensato solo agli interessi propri dimenticandosi delle esigenze dei cittadini. Per questo, oggi, siamo costretti a dare risposte immediate, senza tentennamenti.

Certo, da cilentano, capisco le perplessità dei cittadini di Laurito, ma non accetto chi vuole strumentalizzare questa gente per difendere il proprio orticello. Personalmente sono abituato ad ascoltare sempre i cittadini, anche in questo caso, se ci sono dei siti alternativi che ben vengano. Gli amministratori locali smettano di fare chiacchiere inutili e suggeriscano una soluzione. Questo significa fare politica!”.

 

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