Proposta del centro studi “Pisacane” per onorare radio Sapri il 16 febbraio nell’aula consiliare del Comune di Sapri

| di
Proposta del centro studi “Pisacane” per onorare radio Sapri il 16 febbraio nell’aula consiliare del Comune di Sapri

È stata protocollata nei giorni scorsi, nel competente ufficio del Comune di Sapri, la proposta del Centro studi “Carlo Pisacane”, diretto da Cesare Pifano, per l’intitolazione di una targa in luogo pubblico alla storica emittente Radio Sapri (1976-1982).

Nata da un’idea del segretario del Centro, Corrado Limongi, la proposta è stata ampiamente motivata con una voluminosa documentazione, corredata da foto ed articoli, che evidenzia soprattutto la visibilità che radio Sapri ha dato alla città della Spigolatrice, dal 2006 ad oggi, cioè dopo il suo inserimento (l’unica della regione Campania) nella storia delle radio in Fm, in occasione del trentennale delle radio libere, ricordato a Bologna, con una voluminosa monografia, affidata a massmediologi di fama nazionale, dove a radio Sapri sono state dedicate alcune pagine ed un CD con le voci di Vasco Rossi agli esordi, Peppino Impastato di radio Aut (ucciso dalla mafia nel 1978 e Tonino Luppino che, rocambolescamente , travestito da missionario sudamericano, nel 1979 riesce ad intervistare Papa Wojtyla, dopo appena tre mesi di Pontificato.

Prima dell’intitolazione (giovedì 16 febbraio alle ore 17:00 nell’aula consiliare del municipio di Sapri) un convegno sul tema “Libertà e (è) comunicazione – Nel ricordo di radio Sapri”, al quale parteciperanno il commissario prefettizio, Vincenzo Amendola, Cesare Pifano, Corrado Limongi, Tonino Luppino e Raimondo Chiacchio, questi ultimi due fondatori di radio Sapri.

Nel corso dell’incontro sarà proiettato un video su radio Sapri e sarà presentata la citata proposta di intitolazione.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata