Caso petrolio Vallo di Diano, siglato il “Patto per la salvezza del territorio”; salta l’incontro con i vertici Schell

Mercoledì 7 marzo, si è tenuto presso la Comunità Montana Vallo di Diano l’incontro dei consiglieri regionali, provinciali, dei sindaci ed amministratori chiamati a raccolta dal presidente Raffaele Accetta per suggellare il cosiddetto “Patto per la salvezza del territorio”.

All’incontro erano presenti: il sindaco di Sanza Antonio Peluso, di San Pietro al Tanagro Domenico Quaranta, il vice sindaco di Sant’Arsenio Enrico D’Amato, il sindaco di Polla Massimo Loviso, di Casalbuono Attilio Romano, di Buonabitacolo Beniamino Curcio, il sindaco di Padula Paolo Imparato, di Sala Consilina Gaetano Ferrari, di San Rufo Gianna Pina Benvenga, di Teggiano Michele Di Candia, di Sassano Tommaso Pellegrino, di Pertosa Michele Caggiano, l’assessore Rosa Campiglia di Montesano sulla Marcellana  ed il sindaco di Atena Lucana Sergio Annunziata.
 
Presenti anche i consiglieri provinciali Rocco Giuliano e Simone Valiante, il presidente ed il vice presidente del Parco nazionale del Cilento, Alburni e Vallo di Diano Amilcare Troiano e Corrado Matera ed i consiglieri regionali Gennaro Mucciolo e Donato Pica.

Assenti invece i consiglieri regionali Luigi Cobellis, Giovanni Fortunato e Antonio Valiante che hanno fatto pervenire la loro solidarietà ai sindaci del Vallo di Diano tramite una comunicazione scritta al presidente Raffaele Accetta.

Ribadito ancora una volta il “NO” alle trivellazioni Schell, un no chiaro ed incontrovertibile, che ha fatto saltare l’incontro con i vartici della multinazionale previsto per mertedì 14 marzo, giorno in cui, invece, i sindaci daranno priorità all’audizione presso la Commissione regionale Ambiente promossa dal consigliere regionale Donato Pica.