Muore nel sonno, procura chiede riesumazione dopo mesi

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Muore nel sonno, procura chiede riesumazione dopo mesi

E’ morto per «cause naturali», si pensa, ma ora la procura ha disposto la riesumazione perchè «qualcosa non torna». Un anziano di Sala Consilina si è spento all’inizio del mese di novembre scorso e ora gli inquirenti sospettano che a provocare la morte del 90enne sia stato un farmaco somministrato da un dottore per sconfiggere l’influenza di stagione. Nulla è accertato per il momento, ma l’inchiesta è aperta e gli 007 della procura di Lagonegro vogliono vederci chiaro. Al vaglio di chi indaga le ultime ore di vita dell’anziano che si era messo a dormire nell’ultima notte della sua vita senza accusare nessun malore o disturbo. Da quel sonno, però, non si è più risvegliato. La procura ha notificato già diversi avvisi di garanzia. Secondo indiscrezioni i destinatari sarebbero un medico e una casa farmaceutica. La riesumazione della salma è prevista per la giornata di oggi, giovedì. Il corpo verrà poi custodito all’interno dell’obitorio dell’ospedale ‘Luigi Curto’ di Polla. 

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