Ascea, tumore alla mammella: l’associazione ‘Donna sempre Cilento onlus’ organizza una giornata di prevenzione

Prevenzione, questa è la ricetta degli oncologici per una diagnosi precoce del tumore alla mammella. In sintesi è questa l’iniziativa messa in campo dall’associazione ‘Donna sempre Cilento onlus’.

Oggi nella sede dell’associazione in piazza Europa si svolgerà una giornata di prevenzione con il patrocinio del comune di Ascea e del Dipartimento donna e bambino di chirurgia generale della II università di Napoli. Tutte le donne che interverranno potranno effettuare visita ed ecografia mammaria gratuita. «L’associazione – afferma Antonella D’Angiolillo presidente dell’associazione  – è formata di un direttivo di donne operate di tumore al seno, da operatori sanitari e da tutte coloro che vogliono collaborare sul piano umano educativo formativo».

Ma come si svuluppa il tumore alla mammella? Il tumore al seno è un cancro maligno che si sviluppa a partire dalle cellule della mammella: un tumore maligno è dato da un gruppo di cellule che possono crescere sino ad invadere i tessuti circostanti o diffondersi in aree distanti del corpo. La malattia colpisce quasi esclusivamente le donne, ma in certi casi anche gli uomini. La maggior parte dei noduli al seno non sono cancerosi, bensì benigni; in ogni caso alcuni di essi richiedono di essere valutati ed esaminati al microscopio per avere la prova della loro benignità. E’ importante comprendere alcune parole chiave utilizzate per descrivere il cancro al seno:

– Carcinoma: Con questo termine si indica un cancro che comincia a svilupparsi nello strato di rivestimento (cellule epiteliali) di organi come il seno. Quasi tutti i tumori al seno sono carcinomi (o carcinomi duttali o carcinomi lobulari).

– Adenocarcinoma: Un adenocarcinoma è un tipo di carcinoma che si sviluppa nel tessuto ghiandolare (tessuto che produce e secerne una sostanza). I dotti ed i lobuli della mammella sono di tessuto ghiandolare (producono il latte materno), così i tumori che si manifestano in queste aree sono spesso chiamati adenocarcinoma.

– Carcinoma in situ: Questo termine viene utilizzato con riferimento alla fase iniziale del tumore, quando esso è ancora confinato allo strato di cellule dove ha cominciato a svilupparsi. Nel caso del cancro al seno, il termine in situ sta ad indicare che le cellule tumorali restano confinate ai condotti (carcinoma duttale in situ) o ai lobuli (carcinoma lobulare in situ). Esse non si sviluppano nei tessuti più profondi del seno né si diffondono ad altri organi del corpo e per questo a volte tali tumori sono indicati come non- invasivi o come tumori al seno pre-invasivi.

– Carcinoma invasivo (infiltrante): Un tumore è invasivo quando si sviluppa oltre lo strato di cellule dove è nato (diversamente dal carcinoma in situ). La maggior parte dei tumori al seno sono carcinomi invasivi, sia che si tratti di carcinoma duttale invasivo oppure di carcinoma lobulare invasivo.

– Sarcoma: I sarcomi sono tumori che partono dai tessuti connettivi, come il tessuto muscolare, il tessuto adiposo o i vasi sanguigni. I sarcomi della mammella sono rari.