Cirielli sull’omicidio del sindaco Vassallo: «Forze dell’ordine e Procura lavorano con grande intensità»

Nessuna novità sull’omicidio Vassallo, il sindaco di Pollica ucciso in un agguato la notte del 5 settembre 2010 a Pollica, comune del Cilento, con 7 colpi di pistola. Tante le piste passate al setaccio dagli inquirenti: dalla droga agli appalti negati, a possibili rancori personali. Ma da due anni il mistero, il silenzio. Ipotesi appese e domande sempre più frequenti: chi ha ucciso il sindaco pescatore? E perché?

Nei giorni scorsi, a Pollica, si sono tenuti incontri e dibattiti per ricordare Angelo a distanza di due anni dalla sua morte.  Sul caso si è espresso, con una nota stampa, anche il presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli: «L’omicidio Vassallo è un caso molto complesso, per il quale le Forze dell’Ordine e la Procura stanno lavorando con grande intensità. Omicidi come questi a distanza di decenni sono ancora irrisolti. Il lavoro fatto dalla Procura è egregio. Per questo, credo che i cittadini debbano stare tranquilli e debbano essere grati a coloro che lavorano nel settore della Giustizia». 

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