Cilentano scomparso, bici trovata vicino al mare. Investigatori: «Non escluso gesto estremo» (FOTO)

E’ scomparso un uomo di 40 anni nel Cilento. I familiari hanno denunciato l’accaduto giovedì sera intorno alle 19. Si tratta di Giovanni Oricchio (in foto), residente ad Ascea. Si è allontanato dalla propria abitazione insieme alla sua bicicletta, come era solito fare, ma la famiglia, non vedendolo rientrare, ha deciso di segnalare il fatto alle forze dell’ordine. L’uomo soffre da tempo di disturbi psichici e in passato è stato sottoposto al Tso (trattamento sanitario obbligatorio). Nelle ricerche sono impegnati i carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania e della stazione di Ascea e i vigili del fuoco del distaccamento di Vallo e del comando provinciale di Salerno. A far temere il peggio il ritrovamento della bici, avvenuto in tarda serata sul lungomare di Ascea a pochi metri di distanza dal villaggio ‘Le Palme’. Proprio in questo punto si sono concentrate le perlustrazioni e i sopralluoghi dei ricercatori. Le ricerche vanno avanti sia a terra che in mare. Alle operazioni hanno preso parte anche i vigili urbani di Ascea. Il 40enne, al momento della scomparsa, indossava una felpa e un cappellino. Fino a questo momento nessuna traccia. La polizia municipale sta setacciando anche i lidi balneari, strutture sulla spiaggia d’inverno chiuse e dove quindi l’uomo si sarebbe potuto rifugiare. La famiglia è disperata e lancia un appello: «Aiutateci». 

Gli inquirenti sono a lavoro quasi 24 ore. Di Giovanni Oricchio nessuna traccia, nessun indizio. I familiari sono disperati. Le ricerche sono concentrate soprattutto nello specchio d’acqua antistante Ascea e Casalvelino. Ma le squadre si sono allargate anche all’interno del territorio. Ricerche anche a Mandia, Terradura e Ascea paese. Nulla è escluso. Chi coordina le indagini afferma: «Non si esclude il gesto estremo».

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