Contratti lavoro falsi per ottenere permessi soggiorno: padre e figlio in cella

| di
Contratti lavoro falsi per ottenere permessi soggiorno: padre e figlio in cella

Romano Mastrolia, avvocato, dovrà scontare quattro anni di carcere insieme al figlio, Gerardo, che dovrà rimanere in cella sei mesi in più del padre. E’ questo l’esito del processo per i due che – secondo quanto raccolto dalla procura – «erano i capi promotori dell’associazione a delinquere che operava tra Eboli e Brescia». I due Mastrolia sono accusati di sfruttamento dell’immigrazione. I contratti di lavoro che redigevano era fasulli ma servivano a ottenere i permessi di soggiorno (agli stranieri) o le domande per la maternità e per la disoccupazione (agli italiani). Romano e Gerardo Mastrolia «preparavano le pratiche e incassavano tra i 1000 e i 1500 euro per ogni contratto». L’indagine è partita dalla questura di Cuneo ed è approdata all’Inps di Romano di Lombardia. Un contributo decisivo all’inchiesta è stato dato dalla Dda di Brescia. Ieri mattina, in aula, Romano e Gerardo Mastrolia erano difesi dall’avvocato Nicola Naponiello. 

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata