Cilento, calciatore prende a pugni arbitro dopo espulsione: 7 giorni di prognosi per il direttore di gara
| di Luigi MartinoLo scorso fine settimana si sono verificati diversi episodi di violenza sui campi da calcio del Cilento. Il giudice sportivo, dopo aver letto i referti degli arbitri, ha preso atto di determinate situazioni e ha squalificato i calciatori delle società coinvolte. Nel corso della partita di terza categoria tra Pollica e Sessa Montestella, un calciatore della squadra di casa, Angelo Pisani, è stato espulso dal direttore di gara. Quando l’arbitro ha estratto il rosso, il calciatore si è scagliato contro di lui per aggredirlo. Sono volati insulti e minacce, fin quando Pisani si è divincolato dai compagni di squadra che tentavano di tenerlo a bada e ha colpito l’arbitro «con un violento pugno tra mascella e collo sul lato destro». «A quel punto – si legge nel comunicato pubblicato sul sito della Figc – essendo venute meno le condizioni di tranquillità e sicurezza necessarie per dare continuità alla gara, il direttore sospendeva la stessa al minuto quarantaseiesimo del primo tempo». Al termine della partita il direttore di gara è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. La prognosi è di sette giorni. Il giudice sportivo ha inflitto la sconfitta per il Pollica con il risultato di 0-3. Angelo Pisani è stato squalificato per due anni, quindi fino al 9 marzo 2019.
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