Ospedale di Sapri, niente aria condizionata nel reparto di Medicina: si boccheggia

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Ospedale di Sapri, niente aria condizionata nel reparto di Medicina: si boccheggia

Il caldo di questi giorni si è fatto sentire e all’Immacolata di Sapri la colonnina di mercurio sale di pari passo con i piani. In medicina si boccheggia e si devono sopportare temperature elevate perché non ci sono climatizzatori. Una situazione pesante per i malati, denunciata dai familiari di alcuni pazienti ricoverati presso l’Uoc di Medicina dell’ospedale di Sapri. «Abbiamo più volte segnalato le difficoltà vissute, – scrivono i referenti del Tribunale del Malato Sapri Golfo di Policastro in una missiva indirizzata ai vertici del presidio sanitario – purtroppo già da molto tempo, dagli ammalati e dagli operatori sanitari che operano in tale reparto, peraltro ristrutturato solo pochi anni fa. Ma non è stato preso alcun provvedimento per alleviare i disagi, che, a causa delle temperature delle ultime settimane, sono divenuti insopportabili. Ci pare superfluo ricordare che in Medicina – scrivono – (dieci stanze di cui sei singole, per un totale di 23 posti letto) sono ricoverati per la maggior parte anziani affetti da gravi malattie croniche (cardiopatici eccetera), che necessiterebbero di locali adeguati ad alleviare le sofferenze vissute quotidianamente. La mancanza di climatizzatori (aggravata da altri problemi come gli interruttori delle pale guasti), costringe i pazienti ricoverati al “fai da te”: attrezzandosi con ventilatori di emergenza portati da casa per evitare di boccheggiare nelle stanze dell’Ospedale». «Riteniamo superfluo qualsiasi altro commento. – concludono – Rimanendo in attesa di conoscere, con la massima urgenza, i provvedimenti adottati al fine di risolvere una questione che non è più sopportabile, ci riserviamo tutte le iniziative atte a tutelare la salute e la dignità dei degenti».

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