Montecorice, gli ecomostri sulla costa di Acciaroli verranno abbattuti prima dell’estate

E’ stato proprio il costruttore di quelle quattro opere che tanto hanno fatto parlare negli ultimi anni a farsi carico dell’abbattimento delle stesse. I mostri di cemento deturpano il paesaggio mozzafiato della costa cilentana, precisamente Acciaroli. Gli edifici saranno abbattuti entro la prossima estate. Mancano solo gli ultimi passaggi burocratici, i fondi già sono stati stanziati.

«Gli ecomostri delle Ripe Rosse saranno abbattuti presto», ad annunciarlo è proprio l’assessore all’Urbanistica del comune di Montecorice, Rinaldo Maffia. Verranno abbattuti dal loro stesso costruttore, Angelo Russo, che negli anni 80 li aveva issati nella pineta che si affaccia sul mare cilentano. Il progetto è stato presentato e approvato sul tavolo tecnico dell’ufficio comunale. Dopo la commissione edilizia, toccherà ora dire di si al Parco e alla Soprintendenza di Salerno. La demolizione era già stata confermata nel 2012 davanti al giudice del Tribunale di Vallo che confermò l’ordinanza a carico dei manufatti. Il Ministero dell’Ambiente ha stanziato fondi per un totale di 270mila euro in favore del Parco per procedere all’abbattimento. Dopo l’abbattimento, l’amministrazione comunale è intenzionata a ripopolare la zona con dei pini D’Aleppo.

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