Caselle in Pittari, la street art colora il centro storico e recupera i vecchi portoni

I versi delle serenate, tramandate di generazione in generazione, ora non sono soltanto un’eredità orale. Diventano traccia scritta. Così la street art non solo ridà luce al centro storico ma diffonde la poesia alle nuove generazioni. Sui vecchi portoni del borgo di Caselle in Pittari disegni e frasi raccontano l’arte fuori da ogni schema, uno spaccato appartenente alla generazione degli attuali nonni e che in punta di piedi ha colorato i vicoli del paese cilentano coinvolgendo ed entusiasmando anche i più piccoli. La manifestazione, dal titolo ‘Fiori alle porte’, porta la firma dell’associazione culturale ‘La torre di Abele’ ed è stata curata dall’artista Ramona Pisano, che ha abbellito alcuni dei vecchi portoni del centro storico. Rama, si firma così, racconta che si tratta di un progetto pilota, esclusivo nel meridione d’Italia che vede come obiettivo principale il recupero dei vecchi portoni del centro storico attraverso opere pittoriche di artisti contemporanei. «Il centro storico ha un significato molto forte per tutti quelli che abitano qui, e per chi come me ci ha passato l’infanzia». I murales sui portoni sono ancora pochi, meno di dieci, ma riportano le cose che sono state dette in quei vicoli. Seduti davanti a quelle porte, sotto le finestre e la luna, parole e promesse d’amore che gli abitanti più anziani hanno dettato agli artisti. Rama nel corso della sua attività ha anche chiamato artisti internazionali famosi nell’ambito della street art, anche per abbellire la facciata della scuola elementare di Caselle in Pittari.