Cinema, incontri d’arte e perfomance ad Ascea con il ‘Mediterraneo video Festival’

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Cinema, incontri d’arte e perfomance ad Ascea con il ‘Mediterraneo video Festival’

Il Mediterraneo Video Festival 2017 si preannuncia ricchissimo di titoli di qualità, per un festival che si apre sempre di più alle produzioni indipendenti dell’area mediterranea e alla collaborazione con le scuole di cinema. In programma ad Ascea al Palazzo De Dominicis-Ricci dal 14 al 17 settembre

Sabato 16 settembre alle ore 19,00 l’università Telematica Internazionale Uninettuno presenta ‘À Première Vue’, una finestra sulle opere dei giovani talenti del cinema del Mediterraneo, in collaborazione con la Copeam – conferenza permanente dell’audiovisivo del Mediterraneo. Tra i film in proiezione della sezione scuole di cinema: Ktir Kbir – Un grande film di Mir-Jean Bou Chaaya, Libano, 22′, sott. Italiano, Accademia Libanese di Belle Arti Alba di Beirut; Profession Tuer – Professione Killer di Walid Ayoub, Marocco, 23′, sott. Italiano, Scuola Superiore di Arti Visive ESAV di Marrakech; Chemindifir – Ferrovia di Houda Maddahi, Tunisia, 10′, v.o. Italiano, Scuola Superiore Audivisivi e Cinema, ESAC di Tunisi.

All’incontro interverranno Maria Amata Garito, rettrice dell’Università Telematica Internazionale Uninettuno, e Nicola Paravati, direttore di Uninettuno webTV. Modera Alberto Castellano. Sul futuro dei festival italiani e mediterranei ci sarà un focus dal titolo Incontri & racconti – I protagonisti del cinema documentario a confronto, con Tony Shargool, Premio Speciale Medfest come direttore artistico di FestivalMente FM Onde Cerebrali (Roma), e Azedin El Ouafi, direttore e fondatore di CSFF – Cap Spartel Film Festival (Tangeri).

Nello spazio retrospettive si terrà l’incontro Cinema d’autore – omaggio a Fiorenzo Serra a cura di Paolo Speranza, mentre sarà protagonista la grande storia della musica italiana con il documentario Ora Dicono Fosse Un Poeta. Conversazioni e divagazioni con Bruno Lauzi di Antonio De Lucia e Filippo Viberti, regia di Felice Andreasi e Antonio De Lucia.

Non solo cinema al Medfest 2017: le arti visive la faranno da padrone nella sezione Scenari Visivi, con le opere di Barbara De Marco, Francesco Aversano e MotusArtVideo – (ACM) e l’intervento Interazioni into Cilento a cura di Innesta Innovazione. Scenari e stili di vita si fonderanno nella meeting session l’Ulivo e lo stile di vita mediterraneo a cura dell’Università Popolare Medicina degli Stili di Vita (UPMSV), del dott. Eugenio Luigi Iorio e del dott. Vincenzo Pizza. Infine, gli Scenari Sonori verranno portati al festival con il concerto dell’Orchestra di fiati CilentoPer info e curiosità www.medvideofestival.net Ingresso libero

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