Fondi europei, Anci e Ifel in cattedra per giornata formativa

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Fondi europei, Anci e Ifel in cattedra per giornata formativa

«La nuova programmazione dei fondi comunitari 2014-2020: le innovazioni nei contenuti e nella governance della politica di coesione» è il titolo della giornata formativa in programma venerdì 12 dicembre a partire dalle ore 9.30 nell’aula consiliare del Comune di Agropoli. L’evento è organizzato da Anci Campania in collaborazione con Ifel, Istituto per la finanza e l’economia locale, ed è rivolto ad amministratori e funzionari pubblici. Lo scopo è analizzare le principali novità per il ciclo di programmazione 2014-20. Ad aprire i lavori i saluti istituzionali di Franco Alfieri, sindaco di Agropoli e consigliere nazionale Anci.

Il corso sarà suddiviso in due parti: dalle ore 10.00 si parlerà di politica di coesione UE 2014-2020, di classificazione delle regioni, dello stato del negoziato, delle risorse per regione e per programma; dalle ore 12.30 si analizzeranno i temi relativi all’accordo di partenariato 2014-2020, degli 11 obiettivi tematici e la concentrazione delle risorse, delle risposte messe in campo dall’Accordo. I fondi strutturali rappresentano per gli Enti Locali un’opportunità che in tempi di crisi come quelli che stiamo vivendo non possono essere sprecati. Il quadro regolamentare per il prossimo settennio ha introdotto delle novità e l’incontro mira ad illustrare lo scenario in cui gli enti locali si troveranno ad operare. Nel dettaglio si approfondirà la struttura dell’accordo di partenariato che definisce, a livello di ciascuno Stato membro, i fabbisogni di sviluppo, gli obiettivi tematici della programmazione, i risultati attesi e le azioni da realizzare tramite l’impiego dei fondi strutturali, e dunque rappresenta la cornice rispetto cui le Regioni hanno elaborato i propri programmi pperativi.

 

Il docente è Ivano Russo, consigliere per la Coesione Territoriale della presidenza del consiglio dei Ministri. Già direttore del Centro studi di confindustria Napoli, ha collaborato – dal 2001 al 2012 – con gli uffici della presidenza della commissione affari costituzionali e poi della commissione bilancio del Parlamento Europeo. Dirigente della presidenza del consiglio dei ministri con il governo Prodi ( 2006 – 2008 ), poi direttore della Fondazione Mezzogiorno Europa. Nel governo Letta ( 2012 – 2013 ) ha fatto parte del gabinetto del ministero perla Politica di Coesione. Laureato in Scienze Politiche alla Federico II di Napoli, e dottore di ricerca in Scienze Politiche e Istituzioni Europee.

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