Vallo di Diano, il Battistero di San Giovanni in Fonte un pezzo di storia da ripristinare

Un pò di storia: Posto al confine fra i comuni di Padula e Sala Consilina, è uno dei più antichi battisteri cristiani di tutto l’occidente. Fu costruito nel IV secolo d.c. nei pressi del borgo romano di Marcellianum, suburbio della vicina Consilinum, che fu eretto a diocesi dal papa Marcello I, nel quadro di una estensione dell’organizzazione della chiesa cattolica. La sua particolarità era costituita dall’essere edificato sopra sorgenti di acqua limpida e cristallina, ritenute sacre, che permettevano il battesimo per immersione. Inoltre Marcellanium era sede di una importante fiera che si svolgeva ogni anno il 14 o il 16 di settembre, in occasione della festa di San Cipriano e che richiamava gente da tutta la Lucania ed oltre.
L’assessore dice:
“La Provincia, pur non avendo competenze specifiche sul prestigioso sito storico del Vallo di Diano, si impegnerà per il ripristino dello stesso”. Così, l’assessore al Patrimonio Salvatore Arena interviene in merito al degrado ambientale registrato presso il Battistero di San Giovanni in Fonte, invaso dai piccioni e dai loro escrementi. “Solleciterò gli enti preposti– continua- affinché sia garantito un adeguato decoro al monumento, tra i più interessanti del territorio a sud di Salerno. Laddove non si verifichi un pronto intervento di pulizia all’interno dell’antico edificio, la Provincia, attraverso le sue maestranze, si farà carico del problema al fine di restituire ai turisti e vacanzieri un’ immagine appropriata del Battistero alimentato da una sorgente perenne e che consente ai visitatori un suggestivo tuffo nella storia”. “La Provincia del resto- conclude Arena- già si è fatta carico di lavori di riqualificazione dell’area esterna. Per il futuro, dunque, ci si augura che Enti e Comuni possano collaborare per la salvaguardia ambientale del sito, un bene storico dell’intero territorio”.