Castelcivita, giovane dell’est in manette per furto. Il capitano dei cc:«Intorno ruotano altri soggetti»

Foto Luigi Martino

La compagnia di Eboli diretta dal capitano Alessandro Cisternino ha arrestato un giovane rumeno 23enne responsabile di furto in abitazione. Dopo una serie di segnalazioni pervenute dai cittadini, gli uomini delle forze dell’ordine hanno predisposto una serie di servizi finalizzati a reprimere sempre di più il fenomeno dei furti.

Le dichiarazioni Nei passati giorni i militari avevano già scoperto due automobili rubate, nascoste fra la vegetazione: quasi sicuramente i delinquenti utilizzavano questi mezzi per effettuare i furti nelle case cilentane. «All’interno delle vetture – dichiara il capitano dei carabinieri di Eboli Cisternino al Giornale del Cilento – sono stati ritrovati attrezzi atti allo scasso di vario genere: piede di porco, ferro con incavo, cacciaviti di tutte le dimensioni e guanti in lattice». Cisternino continua rivelando che «le indagini vanno avanti perchè molto probabilmente intorno a quest’uomo ruotano anche altri soggetti delinquenti».

Il giovane dell’est Europa, è stato trannenuto momentaneamente nelle camere di sicurezza della stazione dei carabinieri di Castelcivita, in attesa del giudizio. Molto probabilmente sarà giudicato in forma direttissima presso il Tribunale di Eboli.

©