Anziani truffati e uccisi: ergastolo per Gagliardi, assolto il carabiniere cilentano

Ergastolo per Giovannina Gagliardi, assolti tutti gli altri, compreso il luogotenente dei carabinieri originario di Ispani Emilio Russo, ed ex comandante della stazione dei carabinieri di Lauria. A stabilirlo con una sentenza emessa nella mattinata di martedì è stata la Corte d’assise di Potenza che si è pronunciata per l’ergastolo nei confronti di Giovannina Gagliardi con l’accusa di violazione di domicilio, rapina, e omicidio, nei confronti di due anziani coniugi di Rivello Donato Carlomagno e Maria Rossini. I fatti risalgono al 2004, quando una coppia di pensionati, suoceri della Gagliardi, vennero uccisi nel novembre nella loro abitazione di Rivello. Massacrati  e uccisi di botte. Lui venne trovato disteso sul pavimento della cucina, vicino al camino, con le mani e i piedi legati dal filo del telefono, assassinato con calci e pugni. Il corpo della moglie, Maria Rossini era vicino, forse sopraffatta da un infarto. 

La Corte d’Assise di Potenza ha anche disposto per la donna l’isolamento per sei mesi, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e il risarcimento alle parti civili: sono stati invece assolti, per non aver commesso il fatto e perché il fatto non sussiste tutti gli altri indagati: Luciano Carlomagno, Antonio Carlomagno, Nicola Manfredelli, Michele Aldino, Nicola Viceconti, Antonella Gagliardi e Emilio Russo, il maresciallo dei carabinieri originario di Ispani, difeso prima dall’avvocato Francesco Leonasi e poi dal figlio Giovanni, accusato di aver «coperto» l’attività di un’associazione per delinquere finalizzata alle truffe ai danni di persone anziane. Per il duplice omicidio, sconta l’ergastolo con pena definitiva l’ex brigadiere dei carabinieri Pietro Mango, considerato l’esecutore materiale dell’omicidio.  

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