Marina di Camerota, misura di prevenzione del DASPO per le 6 persone coinvolte nei tafferugli dopo l’incontro di calcio A.D.S. “Futura” e la G.S. “Herajon” del 25 febbraio scorso

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Marina di Camerota, misura di prevenzione del DASPO per le 6 persone coinvolte nei tafferugli dopo l’incontro di calcio A.D.S. “Futura” e la G.S. “Herajon” del 25 febbraio scorso

Violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, nonché violenza privata e istigazione a delinquere. Questi i capi di imputazione per tre cittadini di Camerota che lo scorso 25 febbraio si sono resi responsabili di violenti scontri avvenuti durante l’incontro di calcio tra l’A.D.S. “Futura” e la G.S. “Herajon” (Capaccio).

I carabinieri della stazione di Marina di Camerota, coordinati dal luogotenente Massimo Di Franco, hanno accertato, a seguito dell’intervento effettuato durante l’incontro, che le tre persone, tutte di Camerota, allo scopo di bloccare la partenza del pullman della squadra avversaria, avevano stazionato davanti al mezzo lanciando, con violenza, sul parabrezza, alcune lattine di birra, istigando pubblicamente tutti i partecipanti a scagliarsi contro i componenti della squadra.

Per questi fatti, sei persone sono state proposte alla Questura di Salerno per la sottoposizione della misura di prevenzione del DASPO.

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