Mucciolo: «Colpevole disinteresse di Caldoro per la soppressione del tribunale di Sala Consilina»

| di
Mucciolo: «Colpevole disinteresse di Caldoro per la soppressione del tribunale di Sala Consilina»

È stata presentata dall’onorevole Mucciolo l’interrogazione urgente al presidente Caldoro per conoscere i motivi per cui non ha mosso un dito  per far si che il tribunale di Sala Consilina, con la sezione staccata di Sapri, non venisse accorpata al tribunale di Lagonegro, fuori regione oltre che fuori provincia, in contrasto con la stessa legge 148/2011, che prevede la razionalizzazione e riorganizzazione delle strutture giudiziarie nell’ambito delle stesse aree provinciali.

«Che vergogna –afferma Mucciolo – La distribuzione degli uffici giudiziari avverrebbe in violazione del principio del giudice naturale precostituito per legge e in violazione del territorio in quanto il tribunale delle imprese diventerebbe Bari (ora Napoli), il Tar resterebbe Salerno, la commissione tributaria Salerno, la Corte di appello Potenza. Un vero e proprio disastro. Tra l’altro è da far presente che Sala Consilina è sede di Casa circondariale mentre Lagonegro no, il che comporterà non pochi problemi di carattere logistico, oltre che di notevoli costi aggiuntivi. E poi, essendo il tribunale di Lagonegro più piccolo, con un apparato giudiziario di territorio minore, non può sopportare il sovraccarico di lavoro del tribunale di Sala Consilina. Già da ora infatti, si sta assistendo a seri e gravi problemi di inefficienza e funzionalità della giustizia che danneggiano non  solo i cittadini dei territori del Vallo di Diano e del Golfo di Policastro, ma anche dei territori dello stesso distretto di Lagonegro».

Per questo ed altri motivi Mucciolo chiede a Caldoro di sapere «come mai abbia potuto consentire che un tribunale della sua Regione, il tribunale di Sala Consilina , unico caso  in Italia, venisse accorpato ad altra Regione – per Mucciolo cui invita Caldoro – per riparare a questo colpevole disinteresse, ad assumere iniziative, e quali, perché il decreto legislativo ‘nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici del pubblico Ministero’ venga modificato per restituire – conclude Mucciolo – ad un vasto territorio della Campania il tribunale di Sala Consilina, ingiustamente soppresso e contro ogni logica».

Consigliati per te

©Riproduzione riservata