Strade nel Cilento, Pierro a don Gianni Citro: «Rimpiange i tempi d’oro. Ma si preoccupi delle anime»

| di
Strade nel Cilento, Pierro a don Gianni Citro: «Rimpiange i tempi d’oro. Ma si preoccupi delle anime»

L’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Attilio Pierro, risponde alle dichiarazioni di don Gianni Citro, parroco di Camerota, «riguardo – come aveva affermato quest’ultimo – il totale disimpegno da parte dell’assessore Pierro sul problema gravissimo del tratto Mingardina che è a un solo scorrimento di marce».

In pratica, la strada provinciale che collega Marina di Camerota con Palinuro, la Mingardina, è da alcuni mesi a un senso unico di marcia regolato da un impianto semaforico. La causa è una frana verificata nei mesi scorsi in un tratto di strada già particolarmente colpito dalle mareggiate. Ma i disagi, per le popolazioni della zona, si protraggono dallo scorso mese di settembre e adesso potrebbero compromettere il turismo delle due cittadine della costa cilentana.

«Voglio ricordare a don Gianni Citro – ha risposto Attilio Pierro – che servono preti che annuncino la buona novella ai fedeli e siano testimoni, tra l’altro, di onestà intellettuale e non essere megafoni di una becera propaganda strumentale e partigiana. A don Citro ricordo che il cattolicesimo esprime unione e condivisione e non faziosità e falsità. Si preoccupi, quindi, della cura delle anime e di svolgere bene la sua delicata missione, piuttosto che perdere tempo per fare il prezzemolo di ogni minestra».

«La verità – conclude Pierro – è che adesso don Gianni si duole per i bei tempi “d’oro”, quando i rilevanti finanziamenti elargiti dalla Provincia e dalla Regione di centrosinistra rimpinguavano le casse del “Meeting del Mare” e di “Palinuro Griffe” a discapito del Cilento tutto. A quei tempi, don Gianni si guardava bene dal lagnarsi delle condizioni delle strade cilentane abbandonate a loro stesse da una Provincia dalle finanze allegre, tanto da far invidia alla cicala di Esopo».

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata