Saut di Gioi ridimensionato, l’ira del sindaco Salati: «Ecco i numeri, perché questo accanimento?»

| di
Saut di Gioi ridimensionato, l’ira del sindaco Salati: «Ecco i numeri, perché questo accanimento?»

I medici rappresentano la spesa storica, lo stabile è in comodato d’uso gratuito per 30 anni alla Asl, l’ambulanza fa parte di un pacchetto d’appalto globale, il Comune interviene per la pulizia dello spiazzo antistante, che non è piccolo, che è in carico del comodato. Inoltre da gennaio ad aprile gli interventi sono stati 277 di cui 150 in emergenza effettuati con l’ausilio di mezzi di soccorso, 13 trasferimenti effettuati presso ospedali aziendali, 64 emergenza-urgenza trattati sul posto o rifiuto ricovero, 50 emergenza – urgenza effettuati a bordo ambulanza, 20 codice rosso, 88  codice giallo, 20 codice verde, 4 decessi.

Sono tutti i numeri che riguardano il Saut di Gioi, che dal primo luglio dovrebbe essere ridimensionato e che il sindaco di Gioi, Andrea Salati, ha messo nero su bianco in una lettera inviata al direttore generale dell’Asl Salerno Antonio Squillante, alla responsabile emergenza-urgenza Gerarda Montella e per conoscenza al Sub-Commissario Mario Morlacco. «Davvero, non so spiegarmi questo accanimento, – ha poi continuato il primo cittadino – oramai annoso, nei riguardi del Saut di Gioi, che è, poi, un accanimento verso i migliaia di utenti cilentani, abitanti in un territorio, il Cilento collinare interno a nord di Vallo della Lucania, che con l’avvento dell’Asl unica è diventato periferia della periferia. Un territorio, che non per colpa sua coniuga i verbi difettivi a livello dei numeri, che mettono a repentaglio i servizi essenziali per la sua stessa sopravvivenza se non interviene la conoscenza del territorio  e una programmazione adeguata da parte di chi amministra il suo quotidiano».

Quello che si contesta è il voler mettere tutto solo sui numeri: «Una vita umana salvata – ha sottolineato Salati – in questo territorio equivale a quella di altri centri super urbanizzati, che hanno a disposizione presidi quasi sotto casa e raggiungibili in tempi rapidi. Mentre nel territorio del Saut di Gioi non sono i chilometri che ritardano, ma la percorrenza che si dilata per la viabilità critica e a volte fatiscente, per cui l’ambulanza con medico a bordo è essenziale non solo di giorno». Quindi l’invito a «volersi aprire al dialogo per venire incontro alle esigenze delle popolazioni amministrate. Del resto nell’ultimo incontro avuto in Regione, – ha concluso Salati che resta in attesa di un nuovo faccia a faccia con il Morlacco – il Sub Commissario diede assicurazione che nessun provvedimento definitivo sarebbe stato praticamente adottato se non successivamente e coerentemente alle previsioni del decreto 82/2013 emanato dallo stesso Commissario».

Intanto, l’Asl Salerno ha inviato una nota con la nuova organizzazione a partire dal primo luglio. Turno attivo dei dirigenti medici dalle 8 alle 20 di tutti i giorni e servizio autoambulanza Blsd attibo 24h su 24.

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata