Mistero a Vallo della Lucania, piovono uova dal cielo: si cercano indizi

Si sa che a Carnevale ogni scherzo vale, ed uno degli scherzi più maldestri è il lancio delle uova e dei palloncini di acqua. In molti centri d’Italia, quindi anche del Cilento, i ragazzi si dividono in bande e si scontrano a colpi di uova, schiuma e quant’altro. Carnevale, però, è finito da un pezzo, ma a Vallo della Lucania continuano a piovere uova dal cielo. Da qualche settimana la traversa tra via Rinaldi e Largo Palazzo, la stradina che conduce alla scuola media, è diventata la «scena del crimine» e gli «inquirenti», questo caso alunni che giocano a fare gli 007, stanno tentando di scoprire chi è il lanciatore seriale di uova che al suono della campanella si diletta a colpire le ignare vittime. Succede tutto tra le 13 e le 13.15. Alcuni studenti, per tutelarsi e difendersi dai gusci, che oltre a inzuppare gli abiti e gli zaini di tuorli e albumi emanano un cattivo odore e procurano contusioni perchè lanciati da una notevole distanza, si coprono il capo con i libri. E allora li vedi uscire dall’istituto con una specie di armatura fai da te e il burlone, ancora non noto agli «investigatori» che frequentano il ‘Torre – De Mattia’ e il ‘Parmenide’, li bombarda di uova. Ma alcuni particolari sono stati svelati proprio tra i banchi di quelle scuole: pare infatti che, il sospettato si nasconda proprio all’ultimo piano del plesso di Vallo della Lucania. Alcuni giurano di aver visto un’ombra, altri avrebbero addirittura provato a calcolare la traiettoria delle uova e sarebbero giunti alla stessa conclusione. Le ipotesi, però, non sono tutte uguali: non si esclude che il lanciatore possa celarsi tra le finestre del palazzo adiacente alla scuola. Nulla è certo e gli studenti promettono che presto riusciranno a risolvere il caso. 

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