Bandiera Blu, sindaco Pollica: «Regione non investe nel Cilento e usa soldi per sanare bilancio»

| di
Bandiera Blu, sindaco Pollica: «Regione non investe nel Cilento e usa soldi per sanare bilancio»

Il riconoscimento europeo per la balneabilità delle acque e i servizi legati all’ambiente arriva anche a Pollica. Per l’ennesimo anno il borgo marino, reso famoso dal sindaco pescatore Angelo Vassallo ucciso nel settembre del 2010 da un probabile attacco di stampo camorristico, si colora con la Bandiera Blu. Il mare cristallino, la raccolta differenziata effettuata in modo corretto e la gestione in generale dell’ambiente, ha fatto si che la Fee scegliesse Pollica insieme ad altri 10 comuni del Cilento da inserire nell’elenco delle regine dell’estate 2014. L’attuale primo cittadino, Stefano Pisani, esprime la propria soddisfazione riguardo il riconoscimento conseguito, ma va giù duro contro la Regione Campania per questioni che riguardano le addizionali sulle concessioni demaniali.

La Regione Campania, infatti, aveva innalzato l’addizionale e raddoppiato il canone demaniale in 39 comuni su 61. Nel calderone erano finiti anche diverse strutture del Cilento e la stangata per molti lidi poteva essere talmente pesante da farli chiudere. Un colpo che è stato fortemente avvertito, ma i sindacati e i vertici del settore hanno organizzato in poco tempo un summit per protestare contro la questa decisione. Erano già pronti ad un’estate rovente, fatta di picchetti, proteste e serrate contro i rincari. Ora, però i titolari degli stabilimenti balneari possono tirare un sospiro di sollievo. Il Tar della Campania, infatti, ha accolto il ricorso delle associazioni di categoria e ha disposto la sospensiva sul decreto che dava il via libera all’aumento dell’addizionale regionale per chi utilizza, in concessione statale, porzioni di demanio pubblico, in particolar modo quello marittimo, con finalità turistica e con uso di specchi d’acqua. Ecco a cosa si riferisce il sindaco Pisani nell’intervista rilasciata al giornale del Cilento.

«Riceviamo la Bandiera Blu con enorme soddisfazione. E’ un attestato del lavoro e dell’impegno che investiamo in un settore così importante come il turismo e in una risorsa naturale che si chiama ambiente – afferma il sindaco di Pollica -. Però non è possibile che chi migliora venga punito. Chiediamo quindi alla Regione Campania di restituirci l’addizionale regionale sulle concessioni demaniali per uso turistico e ricreativo perchè vogliamo che questo importo sia gestito dai Comuni. Gli enti dovrebbero poter gestire direttamente quelle risorse – dice ancora – per investire sul turismo e creare nuovi servizi. La Regione non fa nulla per sfruttare queste risorse nel Cilento e per creare nuovi servizi, anzi le usa impropriamente per risanare il bilancio. La qualità dei servizi – conclude il sindaco – è sempre mantenuta dalle amministrazioni comunali».

©
Twitter @martinoluigi92

Consigliati per te

©Riproduzione riservata