Federico Vanelli e Martina Grimaldi vincono nel mare blu del Cilento, gara valida per i mondiali di Barcellona(FOTO)

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Federico Vanelli e Martina Grimaldi vincono nel mare blu del Cilento, gara valida per i mondiali di Barcellona(FOTO)

Federico Vanelli del Circolo Canottieri Aniene e Martina Grimaldi delle Fiamme Oro Napoli trionfano a Castellabate. I due nuotatori si aggiudicano nelle acque “bandiera blu” dell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate la 5km dei Campionati Italiani Assoluti di Fondo, ottenendo quindi la qualificazione ai mondiali di Barcellona 2013. Completano il podio maschile Luca Ferretti della Marina Militare e Simone Ruffini dell’Esercito Italiano. Per il podio femminile, secondo gradino per Rachele Bruni dell’Esercito Italino e terzo posto per Fabiana Lamberti delle Fiamme Oro Napoli. Ad accompagnare le bracciate dei protagonisti, che hanno percorso due giri da 2,5 km nel campo di gara preparato nel tratto di mare antistante il litorale cilentano, tantissimi appassionati. «È stata una prova molto intensa ed entusiasmante, gli atleti hanno avuto un ritmo elevato per tutta la gara. – sottolinea al termine della 5km il vice C.T. della Nazionale di Fondo, Valerio Fusco – Si sta delineando il quadro dei nuotatori e delle nuotatrici che prenderanno parte alla rassegna iridata, ma aspettiamo la prova sui 25 km per fare il punto generale della situazione. Il Nuoto di Fondo – continua Fusco – porta con sé un messaggio ecologico molto forte e la scelta di Castellabate, in uno scenario naturale incontaminato, conferma la nostra filosofia di sport». Alla 5km, organizzata dall’Associazione Punta Tresino in collaborazione con la Federazione Italiana Nuoto, seguirà domenica 16 giugno alle 9,00 la prova sui 25 km, valevole anch’essa per le qualificazioni mondiali. «Stiamo dando la dimostrazione che il Cilento può crescere anche attraverso lo sport. – evidenzia Giovanni Pisciottano, presidente dell’associazione Punta Tresino – Abbiamo una natura selvaggia ed un’Area Marina Protetta che dev’essere intesa come possibilità di promozione e di valorizzazione del territorio. Abbiamo archiviato con grande soddisfazione la 5km ed ora aspettiamo la 25 km in programma domenica confidando in condizioni meteo-marine migliori». La competizione agonistica è stata preceduta ieri pomeriggio dalla presentazione ufficiale degli atleti in piazza Caduti del Mare a Santa Maria di Castellabate. Alla presenza del presidente regionale Ussi, Mario Zaccaria, e del vice-presidente regionale USSI, Rosario Mazzitelli, sono stati premiati con dei piatti di ceramica preparati dal laboratorio “Terra Mare” di Castellabate Simone Ercoli, Valerio Cleri, Simone Ruffini, Luca Ferretti, Nicola Bolzonello, Martina Grimaldi, Rachele Bruni ed Alice Franco. Alla cerimonia, accompagnata dagli applausi del pubblico, era presente anche il primo cittadino del comune di Benvenuti al Sud, Costabile Spinelli. «Ci onora ospitare eventi sportivi di rilevanza internazionale – ha evidenziato Spinelli – perché contribuiscono alla crescita del territorio. Per il quindicesimo anno consecutivo abbiamo ottenuto la Bandiera Blu, siamo all’interno di un’Area Marina Protetta, per cui ci sono tutte le premesse per promuovere anche attraverso lo sport le nostre bellezze naturalistiche». Per l’occasione, il Comitato Regionale FIN,  ha gettato le basi per l’organizzazione nel mese di settembre di un “Trofeo del Cilento” di pallanuoto tra quattro squadre di livello nazionale da disputarsi tra Castellabate e Pollica.
La campionessa Martina Grimaldi, bolognese, dopo aver vinto la 10 km a Napoli, vince anche a Castellabate nella 5km una doppietta quindi per lei che difenderà i colori dell’Italia ai Mondiali di Barcellona sia nella 5 km sia nella 10km.«È stata una competizione molto difficile, – ha detto al termine della prova la campionessa europea in carica – ma sono molto soddisfatta per il risultato ottenuto. C’ è stato un testa a testa molto avvincente con Rachele Bruni e sono riuscita a batterla nello sprint finale». La Grimaldi, infatti, ha tagliato il traguardo con appena sei decimi d’anticipo rispetto alla nuotatrice dell’Esercito Italiano. «Nella prima parte di gara non ho forzato molto ed ho preferito restare alle spalle del gruppo di testa. – ha, quindi, spiegato la condotta di gara – Nell’ultimo giro era invece importante non perdere il distacco dalle prime ed alla fine sono riuscita a vincere la prova». Nessun pronostico in vista dei Mondiali di Barcellona. «Sono scaramantica, – conclude – per cui preferisco non fissare paletti. Domenica si disputa la 25km e  tireremo le somme».

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