Soppressione tribunale Sala Consilina, ancora proteste: negozi chiusi in 15 comuni del Vallo di Diano

Il tribunale di Sala Consilina sarà accorpato a quello di Lagonegro nonostante le proteste e le preghiere da parte di avvocati, dipendenti e cittadini del foro salese. I sindaci del Vallo di Diano sono partiti l’altro giorno in pullman per Montecitorio per cercare di far cambiare idea ai vertici nazionali. Gli avvocati si sono ‘crocifissi’ nel cortile antistante la struttura giudiziaria, mentre i manifestanti hanno bloccato per un pomeriggio la corsia nord della Salerno-Reggio Calabria. Ma nulla si è mosso. La decisione resta la stessa: il tribunale di Sala Consilina verrà soppresso.

Nel pomeriggio di sabato ci sarà un consiglio comunale straordinario e molti negozi del Vallo di Diano non apriranno. E’ un’altra forma di protesta. E’ l’ultimo tentativo per cercare di non far accorpare il foro con quello in provincia di Potenza. Il consiglio comunale di Sala, convocato in sessione urgente e straordinaria, si terra’ domani, alle ore 8, nel piazzale esterno del palazzo di Giustizia, ovvero nello stesso orario previsto per il trasferimento materiale dei fascicoli dal presidio di giustizia. E sempre domani serrande chiuse degli esercizi commerciali presenti nei 15 comuni del Vallo di Diano.

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