Cane torturato, castrato con un coltello e lasciato in un lago di sangue

Una tortura per un meticcio di Capaccio conosciuto da tutti. Il cane è stato trovato in un lago di sangue nel centro storico della cittadina dell’alto Cilento. E’ stato abbandonato dopo essere stato seviziato. Prima castrato con un coltello, poi il muso legato con un filo di ferro. La notizia è stata riportata dall’emittente StileTv. A salvare l’animale è stata una volontaria della Lega nazionale per la difesa del cane che l’ha portato portato da un veterinario a Capaccio Scalo per farlo operare. Nerone – è questo il nome del meticcio – è ora sotto osservazione in ambulatorio.

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